Il gatto diventa mascotte della scuola
Bernardo “lo scolaro”, ormai è il gatto di tutti. L’articolo era uscito sul GIORNALE DI PISTOIA E DELLA VALDINIEVOLE del 7 dicembre scorso.
La storia affonda le radici fino al 2009, quando una famiglia che abitava dalle parti della scuola media Bernardo Pasquini, oggi istituto secondario di primo livello, improvvisamente lasciò Massa Cozzile.
L'articolo era uscito sul GIORNALE DI PISTOIA E DELLA VALDINIEVOLE del 7 dicembre scorso.
Il gatto mascotte della scuola
La famiglia, andandosene dal quartiere, per approdare per esigenze lavorative a Milano, lasciò anche un adorabile micio, di nome Oscar, tra i sei e gli otto mesi di vita. «Non potevano portarlo con sè - dicono i bene informati - perché questo gatto ama troppo la libertà».
Quel gatto non si è perso d’animo, come è proverbiale nella razza felina, e si è saputo reinventare malgrado l’assenza dei padroni “ufficiali”: e dopo aver trovato un po’ di cibo a giro, ha iniziato a comparire, appunto quasi dieci anni fa, dalle parti della scuola Pasquini.
Dove, non casualmente, pensava di ritrovare la padroncina che prima della partenza per Milano frequentava i banchi di scuola di Massa.
La storia
Inizialmente solo in alcune ore, facendo capolino a una finestra, poi, cercando di entrare e conquistandosi pian piano stima, spazi (dal davanzale, all’aula, fino alla stanza dell’ex preside Arnese) fiducia e qualche croccantino (o yogurt) che poi è diventato un pasto completo. Praticamente a tempo pieno, guadagnando anche un nuovo nome che lo ha accompagnato fino ad oggi.
Questo simpatico micio è stato ribattezzato Bernardo, dal nome che ricorda la scuola Pasquini: è il gatto adottato dall’istituto, dagli insegnanti, dagli studenti. «Ma in realtà è lui che ha adottato noi - dicono insegnanti e custodi - e questo non accade solo a scuola, ma pure la domenica quando Bernardo è sempre in chiesa all’omelia del parroco. Quanto sia legato al territorio lo si capisce dal fatto che la vigilessa ferma il traffico per farlo attraversare sulle strisce davanti alla scuola...»
Pochi giorni fa una cerimonia ha certificato, lanciata dalla dirigente Lorenza Lorenzini, con tanto di atto ufficiale e di presenza del sindaco Marzia Niccoli, lo status di Bernardo come Mascotte Ufficiale della scuola. Applausi, fusa, coccole, anche qualche lacrima.
La stampa nazionale se ne è interessata
La stampa nazionale si è subito interessata: Bernardo, il gatto che non perde una lezione, che ama tutte le materie, è stato invitato per una diretta su Rai 2 alla popolare trasmissione “I Fatti Vostri”, ma l’impossibilità di portarlo in auto fino a Roma ha fatto saltare tutto.
Bernardo non si è scomposto: la sua vita prosegue, saltando da una scrivania a un davanzale, da un’aula a un corridoio, superando anche qualche avversità. Come quella volta che fu ritrovato su un albero dopo tre giorni. Storia passata. Bernardo “lo scolaro”, ormai è il gatto di tutti. Anzi, uno di noi.
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