Firenze, autista della tramvia aggredita mentre difende una passeggera: denunciato 21enne

Ha cercato di aiutare una passeggera, aggredita a bordo della linea T1 della tramvia a Firenze, ed è stata colpita da un pugno da un passeggero violento.

L'aggressione sulla tramvia

Siamo all'altezza della fermata Arcipressi, sono le 16:30 circa di lunedì 20 gennaio. Una donna stava viaggiando su Sirio quando un passeggero della tramvia - 22 anni - avrebbe dato in escandescenza e l'ha aggredita. L'autista ha così deciso di intervenire per difendere la donna ma, mentre cercava di aprire il gabbiotto della tramvia da dove guida il mezzo per farvi entrare anche la passeggera, sarebbe stata colpita.

Entrambe le donne, 27 e 52 anni, sono state portate all'ospedale Torregalli per le cure necessarie ma le loro condizioni fortunatamente non preoccupano. Sul posto è intervenuta la polizia e il servizio è rimasto interrotto per circa mezz'ora. Per quanto accaduto, la Polizia di Stato ha deferito in stato di libertà un cittadino italiano di 21 anni, già noto alle forze di polizia, per interruzione di pubblico servizio e lesioni personali.

"Esprimiamo vicinanza e solidarietà alla nostra collega che fa parte della famiglia di GEST che, con un atto coraggioso, ha cercato di aiutare un’altra donna aggredita in modo vile - ha dichiarato l'ad di Gest Denis Ratto dopo essersi informato delle condizioni di salute della conducente -. Nell’eventuale procedimento ci costituiremo parte civile e denunceremo per interruzione di servizio pubblico. La violenza, sia verbale che fisica, ai danni di persone che svolgono il proprio lavoro, non sono accettabili e vanno sempre condannate. Ringraziamo le forze dell'ordine intervenute prontamente".

Aggredito anche un tassista

Pochi minuti prima, sempre a Firenze, era stato aggredito anche un tassista, pestato a sangue da un uomo di nazionalità straniera. L'aggressione sarebbe sfociata in seguito ad un alterco, a sua volta nato dopo che l'aggressore è stato ripreso dal 64enne fiorentino dopo aver messo in atto una serie di manovre pericolose alla guida della sua auto. I due si trovavano in via Guidoni.

L'aggressore, per tutta risposta, ha sputato in volto al tassista e poi lo ha riempito di calci e pugni su tutto il corpo. Ferite valse al 64enne ben 10 giorni di prognosi dopo le dimissioni dall'ospedale di Careggi dove era stato portato in pronto soccorso. Erano circa le 19 di lunedì 20 gennaio.

"Ancora notizie di aggressioni a lavoratrici e lavoratori. Si tratta di atti gravi e inaccettabili, in cui è rimasta coinvolta anche una passeggera - ha scritto la sindaca Sara Funaro su X -. Non è giusto che chi presta servizio su taxi, autobus e tramvia venga aggredito mentre svolge il proprio lavoro. Condanno fermamente ogni episodio di violenza. Lavorare in sicurezza è un diritto di tutte e tutti. La mia solidarietà alle persone coinvolte in tali episodi".