Blitz della Polizia all'ex Hotel Airone di Firenze: in quattro lo occupavano abusivamente
Nonostante i numerosi contatti, la proprietà non ha chiuso gli accessi in modo sicuro. Per questo la Polizia Municipale farà una diffida
Blitz della Polizia Municipale nell’ex Hotel Airone in via Toselli a Firenze, nella mattina di mercoledì 15 gennaio 2025. Gli agenti del Reparto Antidegrado insieme ai rappresentanti della proprietà sono entrati nell’immobile trovando all’interno quattro persone.
Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche due panetti di hashish del peso complessivo di 100 grammi. Le persone sono state portate presso gli uffici della Polizia Municipale per l’identificazione e per la denuncia per occupazione abusiva di immobile privato. Gli accessi sono stati chiusi in attesa dell’intervento più strutturale della ditta incaricata dalla proprietà.
Diversi controlli in precedenza
L’intervento arriva al termine di una serie di azioni da parte dell’Amministrazione anche nei confronti della proprietà. Nei mesi scorsi la Polizia Municipale, nonostante non fosse arrivata alcuna denuncia, ha effettuati diversi controlli (a fine settembre, nella prima quindicina di ottobre e a fine novembre senza però trovare persone all’interno dell’immobile), oltre a un costante monitoraggio della zona.
Sono stati inoltre continui i contatti con la proprietà perché si attivasse in modo da chiudere gli accessi in modo sicuro e definitivo senza risultati significativi, fino gli ultimi giorni in cui è arrivata la disponibilità a intervenire per sigillare gli ingressi. Una disponibilità che però non si è tradotta in atti concreti. Per questo la Polizia Municipale farà una diffida alla proprietà perché esegua gli interventi necessari per una messa in sicurezza efficace dell’immobile.
“È inconcepibile che la proprietà, nonostante le ripetute richieste e gli impegni presi, non abbia fatto quanto necessario per chiudere gli ingressi e impedire accessi illegali – dichiara l’assessore alla Sicurezza Urbana e Polizia Municipale Andrea –. È indispensabile agire subito perché la sicurezza è un diritto dei cittadini e il nostro impegno su questo tema è massimo”.