Viareggio, 63enne senza vita in casa: è morto per il monossido
Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo che viveva in una casetta di legno
È stato trovato senza vita nella sua abitazione di Via dei Comparini a Viareggio. Un uomo di 63 anni è morto a causa della presenza di monossido nella propria casa.
I Vigili del fuoco del comando di Lucca, distaccamento di Viareggio, sono intervenuti nella serata di mercoledì 15 gennaio 2025, su richiesta del 118, per verificare la presenza di gas nell'abitazione. Al ritrovamento del corpo del classe 1961, il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto anche La Polizia di Stato del Commissariato di Viareggio.
Chi è la vittima
La vittima si chiamava Andrea Corrieri e viene descritto come una bravissima persona e un gran lavoratore – faceva il muratore – da chi come lui vive in questa zona sulle sponde del padule del Lago di Massaciuccoli. Un’area dove, accanto a rimesse e attività artigianali, sono stati realizzati bungalow di legno che ospitano una decina di persone. La casetta in cui viveva Corrieri e dove è avvenuta la tragedia è stata posta sotto sequestro.
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