Edoardo Bove ha lasciato l'ospedale di Careggi: le dimissioni dopo 12 giorni di ricovero

Buone notizie per Edoardo Bove e la Fiorentina. Il calciatore classe 2002 ha infatti lasciato l'ospedale di Careggi di Firenze dove era ricoverato dal 1° dicembre in seguito al malore che lo aveva colpito in campo, al 17' del primo tempo di Fiorentina-Inter. Dopo l'enorme paura iniziale, Bove si era risvegliato in ospedale dove è stato tenuto sotto controllo in buone condizioni fino all'operazione chirurgica.

Al centrocampista di proprietà della Roma è stato impiantato martedì un defibrillatore sottocutaneo di tipo removibile. Le sue condizioni sono state valutate nelle successive 48 ore prima delle dimissioni e del suo ritorno a casa. Il defibrillatore - nel caso in cui non potesse più toglierlo - non gli permetterà di tornare in campo in Italia ma il primo e più importante obiettivo è stato raggiunto: Bove è fuori dall'ospedale ed è in salute.

Nelle prossime ore è attesa la sua visita ai dirigenti, al tecnico Palladino e ai compagni di squadra al Viola Park. La Fiorentina non lo ha mai lasciato solo, standogli vicino sia fisicamente in ospedale nelle ore successive al malore, sia da lontano, con messaggi, chiamate e gesti d'affetto in campo, come la dedica degli ultimi gol segnati, vedi l'amico Danilo Cataldi contro il Cagliari. L'incubo è terminato, Bove è tornato a casa dalla famiglia e presto riabbraccerà amici e compagni di squadra.