Firenze, il liceo Da Vinci torna agibile ma gli studenti scioperano: "No ai lavori durante l'orario scolastico"
La protesta riguarda i lavori che l'edificio sta subendo al pian terreno. Oltre alla sicurezza, tanto anche il rumore durante le lezioni
Come comunicato dalla dirigente scolastica Annalisa Savino dopo la chiusura di sabato 26 ottobre, le lezioni al liceo Da Vinci di Firenze sono riprese regolarmente lunedì 28. Gli studenti però non ci stanno e protestano contro i lavori all'istituto, definiti "troppo pericolosi" e soprattutto in corso "durante l'orario scolastico". Oltre la metà degli studenti - in totale sono circa un migliaio - dell'istituto ha deciso di scioperare dopo la tanta paura avuta il venerdì in nome di una scuola più sicura e accogliente.
L'accaduto
Erano circa le 10 di mattina di venerdì 25 ottobre quando improvvisamente fu udito un boato, simile a quello di un crollo. Un rumore talmente forte che studenti e insegnanti si precipitarono fuori dalle aule per capire cosa stesse succedendo. Immediatamente la decisione fu quella di ordinare l'evacuazione dell'edificio, per un totale di circa un migliaio di persone.
I controlli hanno determinato come vi sia stata la comparsa di alcune crepe nella struttura scolastica. Queste sarebbero dovuto ai lavori di ristrutturazione in corso di svolgimento al piano terreno dell'edificio. Le fessurazioni di due tramezzi di murature non portanti si sono verificate in due aule, una al piano terreno e uno al primo piano. Come comunicato, non si tratterebbe di alcun cedimento di tipo strutturale ma un assestamento conseguente ai lavori in corso per la riqualificazione sismica. Tanta la paura tra studenti e personale scolastico ma fortunatamente non vi sono stati feriti.
Dopo aver dichiarato la riapertura della scuola per lunedì 28 ottobre, la dirigente Savino aveva anche sottolineato come tutti si stessero adoperando ad "individuare soluzioni concrete al fine di prevenire il ripresentarsi di situazioni analoghe a quella vissuta".
Lo sciopero degli studenti
Si arriva dunque alla mattina di lunedì 28 quando la maggior parte degli studenti del liceo Leonardo Da Vinci di Firenze ha deciso di non entrare in classe. Una vera e propria manifestazione nel giardino davanti alla scuola, dove tutti si sono riuniti con striscioni e qualcuno anche con un casco da operaio in testa. Quasi a far intendere cosa servirebbe al momento per muoversi più tranquillamente all'interno dell'edificio.
La protesta riguarda i lavori di riqualificazione, i quali avvengono durante l'orario scolastico. Una situazione denunciata da tempo in primis per il tanto rumore creato dal cantiere, disturbante durante le lezioni. Nonostante l'agibilità della scuola, gli studenti ci hanno tenuto ad alzare la voce e manifestare il proprio malcontento nel nome della sicurezza e della quiete a scuola.