Intonaco cade dal soffitto, sciopero degli studenti del liceo Machiavelli: "Vogliamo una scuola sicura"

Circa un centinaio di studenti del liceo Machiavelli-Capponi di Firenze non sono entrati a scuola e nella mattina di giovedì 24 ottobre - datisi appuntamento davanti alla sede di via Santo Spirito - hanno protestato per la mancanza di sicurezza nell'istituto. Nella notte tra il 17 e il 18 dello stesso mese, un pezzo di intonaco cadde dal soffitto di un corridoio del secondo piano della scuola. Grande la paura dei giovani all'arrivo nell'istituto la mattina, consapevoli che ci sarebbero potute esserci gravi conseguenze se fosse accaduto in orario scolastico.

La protesta

La protesta si è svolta con un corteo partito da via Santo Spirito e conclusosi alla Città metropolitana dove una delegazione di studenti è stata ricevuta da Alfredo Esposito, capo di gabinetto, Giacomo Parenti, direttore generale, Gianni Paolo Cianchi, dirigente dell'area edilizia. Gli studenti hanno denunciato la poca sicurezza di entrambe le sedi, sia quella di via Santo Spirito che quella di Piazza Frescobaldi.

Le richieste sono quelle di un immediato intervento di valutazione delle condizioni della struttura, onde evitare nuovi simili episodi in cui la fortuna di non essere presenti potrebbe non sorridere nuovamente. Oltre alle pareti, vi sono problematiche come l'infiltrazione della pioggia dalle finestre con piccoli allagamenti e conseguente forte umidità nei locali. I vecchi infissi inoltre farebbero precipitare le temperature nelle classi durante l'inverno. Dalla prossima settimana dovrebbero partire i primi controlli volti a garantire la sicurezza giustamente agognata.