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SANZIONE IN VISTA
Sequestrati 37 apparecchi da gioco irregolari sui traghetti al porto di Livorno
L'operazione è stata condotta dai funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli per la Toscana della sezione di Livorno
I funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli per la Toscana della sezione di Livorno hanno sottoposto a sequestro sequestro amministrativo 37 apparecchi da gioco e intrattenimento senza vincita in danaro rinvenuti a bordo sulle navi traghetto di alcune delle maggiori Compagnie italiane operanti nel territorio nazionale. L’operazione è avvenuta al porto della città labronica.
Gli apparecchi sequestrati sono risultati "non essere in regola con il rilascio dei titoli autorizzatori richiesti a garanzia della conformità dei congegni alle regole tecniche vigenti e della loro immodificabilità". Trovati inoltre anche "18 apparecchi meccanici ed elettromeccanici sprovvisti della quietanza che attesta l'avvenuto pagamento dell'imposta sugli intrattenimenti". In particolare si trattano di macchinari rintracciabili nelle sale giochi, i quali appunto non mettono in palio premi in denaro. L'ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie applicabili per le irregolarità accertate va da un minino di 74.000 a un massimo di 149.000 euro.
