Dopo Vaiano prosegue il pellegrinaggio di Maria. L'immagine benedetta da papa Francesco arriva alla Pietà
Dopo essere stata alla parrocchia di Vaiano, da sabato 29 a lunedì 31 maggio la Madonna della medaglia miracolosa arriva nel santuario di Santa Maria della Pietà. Prosegue, infatti, il pellegrinaggio dell’immagine dell’Immacolata, benedetta lo scorso 11 novembre in Vaticano da Papa Francesco, in ricordo del 190esimo anniversario delle apparizioni a Santa Caterina Labourè. L’iniziativa è promossa dai Missionari Vincenziani d’Italia in collaborazione con la Famiglia Vincenziana.
Dopo Vaiano prosegue il pellegrinaggio di Maria
Questa sera, giovedì 27 maggio, alle 21,15 è in programma un incontro on-line in preparazione all’arrivo della Madonna. Saranno presenti don Carlo Geraci, Mario Battiato e don Francesco Gusmaroli. Domani, venerdì 28 maggio, alle 21 è prevista una veglia di preghiera nel Santuario, in attesa di Maria. La veglia sarà trasmessa in diretta su Tv Prato (canale 74 del digitale terrestre o in streaming su www.tvprato.it). Sabato 29 maggio intorno alle 17 la Madonna arriva in piazza della Pietà, accolta dal vescovo Giovanni, da sacerdoti, diaconi, suore, comitato e popolo. In chiesa si recita la preghiera di accoglienza; alle 18 il rosario e alle 18,30 la messa; alle 20,45 è in programma una veglia di preghiera comunitaria. Domenica 30 maggio alle 7,30 rosario e alle 8 messa; alle 9,30, alle 11,30 e alle 16 messa con le cresime. Alle 14 il Gruppo famiglie in preghiera davanti alla Madonna; alle 18 la Madonna pellegrina alla chiesa dei Cappuccini, alle 20,30 al chiesino di via Anile. Lunedì 31 maggio alle 6,45 rosario, alle 7,15 messa e alle 9 preghiera delle Mamme. Alle 10 la Madonna visita la Rsa Santa Maria della Pietà, alle 15 preghiera del volontariato Vincenziano, alle 16 inno Akathistos alla Madonna, da parte della comunità cristiana Ucraina; alle 18 rosario, alle 19 messa di saluto alla Madonna e «Atto di consacrazione». Ai malati sarà portata una Medaglia della Madonna.
La storia
Nella notte tra il 18 e il 19 luglio del 1830 Caterina Labourè, una giovane Figlia della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, nella Casa Madre della congregazione, vide la Vergine, con cui ebbe un lungo incontro. «I tempi sono molto tristi – le disse Maria - disgrazie verranno ad abbattersi sulla Francia. Il mondo intero sarà sconvolto da calamità di ogni genere. Ma tu vieni ai piedi di questo altare, qui le grazie saranno sparse su tutte le persone che le chiederanno con confidenza e fervore. Ho sempre vegliato su di voi». Le apparizioni si susseguirono, la più nota e singolare fu quella del 27 novembre: al termine Caterina sentì una voce che le chiedeva di coniare una medaglia che riproducesse la visione: «Le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie». Nel 1832 furono creati i primi esemplari e la medaglia fu presto detta miracolosa.