Dopo il Giro d'Italia

Dopo il Giro d'Italia: Banchelli consegna Kata dell'Himalaya all'assessore di Firenze

Dopo il Giro d'Italia: Banchelli consegna Kata dell'Himalaya all'assessore di Firenze
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E dopo il “passaggio” del Giro cosa rimane? La nostra città e… la bicicletta.

Dopo il Giro d'Italia

Ad oltre un anno dal “battesimo” in Nepal, il ciclo-ambasciatore Marco Banchelli riprende il progetto di rilancio della bicicletta di CICLISTIperCASO: nell’ ideale “filosofia” del gruppo che come principale obiettivo si pone da sempre il contribuire ad una migliore vivibilità nelle città come al rispetto per l’ambiente che le circonda.

Prima ”tappa” di questa ripresa la consegna a Cosimo Guccione (Assessore allo Sport del Comune di Firenze) del simbolo di questa filosofia: una “kata” (sciarpa), della tradizione spirituale delle terre dell’Himalaya, in segno di amicizia, tolleranza e pace nello sport e come nella vita.

Insieme alla consegna, avvenuta in Piazza della Signoria, un “appello-invito” rivolto da Banchelli a tutti i “ciclisti solitari” che per i loro normali spostamenti quotidiani (lavoro, scuola, etc.) usano la bicicletta. E magari anche in itinerari e zone non coperte da una rete-ciclabile. L’appello-invito a sentirsi comunque non soli, ma parte più autentica del gruppo CICLISTIperCASO.

Marco Banchelli anticipa di avere già ricevuto anche un paio di importanti adesioni che prossimamente, con il riconoscimento al loro contributo, costituiranno il migliore sviluppo del progetto: per Firenze, per le altre città della Piana e della Toscana come per il resto d’Italia, d’Europa e del mondo, fino a Kathmandu!

La “consegna del kata” all’Assessore Guccione ha avuto anche una particolarissima dedica a Franco Battiato che di CICLISTIperCASO, e giusto dalle puntate in Nepal di TURISTIperCASO del 1999, ne è la “COLONNA SONORA” più amata.

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