Da cosa dipende il colore degli occhi?

Tutto ruota intorno alla melatonina. E pensate che addirittura può cambiare per diversi fattori

Da cosa dipende il colore degli occhi?
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Da cosa dipende il colore degli occhi? Per rispondere facciamo un passo indietro. La maggior parte delle persone è affascinata dal colore degli occhi perché quello di ognuno di noi è unico, come le impronte digitali. Perfino in quelli con tonalità simili la concentrazione di colore può essere molto diversa. Gli occhi possono essere azzurri, ambra, marroni, grigi, verdi o nocciola e secondo alcuni il colore può addirittura essere un indicatore di personalità. Il marrone è il colore più diffuso al mondo, caratterizzando circa l’80% della popolazione. Segue l’azzurro con un 8-10%, l’ambra e il nocciola, entrambi con il 5%, e infine il verde che con il 2% risulta essere quello più raro. Ma da cosa dipende il colore degli occhi? Vision Direct ha pensato di analizzare cosa determini esattamente il colore.

Da cosa dipende il colore degli occhi?

La parte colorata dell’occhio si chiama iride: una sottile membrana di forma circolare che serve a controllare l’ampiezza della pupilla. Questa contiene una pigmentazione chiamata melanina che determina il colore degli occhi attraverso due fattori. In primis le informazioni genetiche trasmesse dai genitori. Quindi la distribuzione della pigmentazione nell’iride, che influisce sul modo in cui la luce si diffonde quando passa attraverso gli occhi. E in che modo la melanina determina il colore degli occhi? Il colore è determinato dalla quantità di melanina che abbiamo. Se nell’iride è presente poca melanina il colore degli occhi sarà azzurro, se ce n’è un po’ di più sarà verde e se invece è molto elevata sarà marrone.

Il colore degli occhi può cambiare?

Il colore degli occhi di alcune persone sembra cambiare in base alla luce. Ciò accade perché l’iride ha due strati. E a volte la pigmentazione è presente su entrambi. Nelle persone con gli occhi azzurri o verdi, lo strato anteriore contiene poca melanina e, a seconde della quantità di luce presente all’esterno, il colore sembra cambiare quando questa penetra in ciascuno strato. I cambi di luce influiscono anche sulla dimensione della pupilla, che si dilata quando la luce è debole e si restringe quando è intensa. Durante queste variazioni di ampiezza, la pigmentazione dell’iride si restringe o si allarga e ciò può portare a un leggero mutamento nel colore degli occhi.

Le emozioni, l’età, l’esposizione al sole…

Le forti emozioni sono un altro fattore in grado di far variare la grandezza della pupilla. Quando, per esempio, le persone sono innamorate o arrabbiate il colore dell’iride può cambiare. In alcuni casi, il colore degli occhi può mutare con l’età, soprattutto nelle persone con gli occhi chiari. Anche l’esposizione al sole può far variare il colore degli occhi, rendendoli più scuri, esattamente come succede alla pelle. Per questo motivo, se si trascorre molto tempo all’aria aperta, è importante indossare gli occhiali da sole per proteggerli.

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