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"Giani si aumenta i fondi per la comunicazione. Alla faccia delle famiglie e dei rincari": bufera in Regione

"Giani si aumenta i fondi per la comunicazione. Alla faccia delle famiglie e dei rincari": bufera in Regione
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Nell'ultima variazione di bilancio sono stati stanziati ulteriori 290mila euro per la comunicazione istituzionale della Regione Toscana. Torselli (FDI): “Imprese e famiglie sono nella morsa dei rincari energetici e delle materie prime e anziché pensare a loro, il Presidente Giani ha aggiunto fondi al suo scarno, si fa per dire, budget per la comunicazione istituzionale. Nell'ultima variazione di bilancio della Regione Toscana abbiamo trovato un ulteriore stanziamento di quasi 300mila euro".

Giani si aumenta i fondi per la comunicazione

E Torselli continua: "Si potrebbe pensare che il governatore fosse a corto di visibilità per sé e la sua Giunta ed invece, non è così. Giani ha una sua portavoce, oltre a disporre di una vera e propria agenzia che si occupa di veicolare le comunicazioni della Giunta (Toscana Notizie). Questa è costituita da quindici giornalisti, più il direttore responsabile, due addetti ai social e due segretari di redazione. Inoltre, la stessa Regione ha creato una Fondazione – che si chiama Fondazione Sistema Toscana – finalizzata alla promozione turistica regionale. L'ente costa milioni di euro l'anno ai toscani. A tutto ciò si aggiungono le numerose convenzioni con radio e televisioni locali.

Insomma la nostra Regione ha una struttura comunicativa valida ed è dotata di ottimi professionisti. Per il governatore Giani, però, non era sufficiente visto che ci siamo trovati queste risorse in più che dovrebbero essere destinare a costituire la nuovissima direzione comunicazione della Regione Toscana che, speriamo, non serva solo a trovare un posto al sole ai soliti amici degli amici. Mentre si parla di sburocratizzazione e contenimento dei costi della macchina amministrativa, il nostro Giani va esattamente nella direzione opposta.

Qui il gioco inizia a farsi intricato. A dirigere questa nuova branca dell'amministrazione regionale dovrebbe essere l'attuale direttore di Toscana Notizie. Ma non temete, il ruolo di direttore non ha tardato a trovare un nuovo sostituto. Ad inizio marzo è stata indetta una selezione pubblica per titoli e indovinate un po' chi si è aggiudicato il posto? Il difensore civico della Regione Toscana, Sandro Vannini. Qualcosa di strano, vero? Non che Vannini non abbia i requisiti - visto che è giornalista professionista oltre a essere stato dal 1997 al 2011 consigliere comunale a Siena prima nei Ds poi nel Pd - però ci chiediamo perché non si sia dimesso da difensore civico prima di presentare la domanda. E soprattutto come ha fatto a presentarsi alla selezione pubblica ricoprendo ancora un incarico presso lo stesso Ente? Potremmo pensare che Vannini sia un ottimo amministratore, di sicuro è un campione di pranzi frugali. Pensate, nel 2019 ha avviato un ciclo di incontri per far conoscere la figura del Difensore civico sul territorio. Peccato che per un pasto frugale presso la Camera di Commercio di Arezzo e Siena abbia organizzato un banchetto dal valore di 1940 euro più Iva, il budget di un pranzo nuziale. Ci auguriamo che alla guida di Toscana Notizie abbia almeno un occhio di riguardo al portafogli". Lo denuncia Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano".

 

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