Elezioni comunali

Debutta la sinistra campigiana, Tagliaferri: “Puntiamo a Campi 2030, noi alternativi al Pd ed al centrodestra”

In campo tante liste con FareCittà, Si Parco - No Aeroporto e una nuova lista “Si Campi a sinistra” che ha raggruppato Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e Campi a Sinistra

Debutta la sinistra campigiana, Tagliaferri: “Puntiamo a Campi 2030, noi alternativi al Pd ed al centrodestra”
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Dopo le conferenze stampa convocate e poi rinviate all’ultimo minuto, ha debuttato oggi pomeriggio la sinistra campigiana. La vera e propria alternativa al Partito Democratico, con un completo rinnovamento di volti, idee e metodo di governo. 

Debutta la sinistra campigiana, Tagliaferri: “Puntiamo a Campi 2030, noi alternativi al Pd ed al centrodestra”

La coalizione “Campi 2030” è costituita da Fare Città, Si Parco - No Aeroporto e da una nuova lista “Si Campi a sinistra” che ha raggruppato Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista e Campi a Sinistra.

A presentarla sono stati oggi Andrea Tagliaferri, Daniele Matteini, Enrico Cortignani, Federica Petti, Duccio Vignoli e Andrea Morreale.

“Siamo qui - ha detto Andrea Tagliaferri (in rampa di lancio per essere indicato candidato sindaco) - per presentare la nostra coalizione che testimonia il nostro autentico progetto politico. Si chiamerà “Campi 2030” prendendo il nome dall’agenda 2030 dell’Onu che mira al benessere sociale, alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo economico affrontando temi come la Pace ed il buongoverno”. 

Secondo Tagliaferri sono 3 gli aspetti fondamentali che contraddistinguono il progetto politico: riportare la politica e gli interessi generali al servizio delle persone e dell’amministrazione, un No chiaro all’ampliamento dell’aeroporto di Firenze ed uno sviluppo tramviario che colleghi Campi con Firenze passando dall’Osmannoro. 

Un programma di governo con un orizzonte decennale, dunque, che si basa sul rinnovamento di volti, persone e metodo di governo.  

Il commento di Fare città 

“La nostra associazione - ha ricordato Daniele Matteini - svolge l’attività politica dal 2015 ed in questi anni in Consiglio comunale siamo sempre stati attenti alle tematiche sociali ed ambientali, siamo stati i primi (e gli unici) sostenitori del no Aeroporto in qualsiasi forma di sviluppo.

Oggi siamo entusiasti di far parte della coalizione e ci adopereremo per sostenere questo progetto politico che vuole assicurare il buon governo a Campi Bisenzio”

La posizione di Si Parco No aeroporto 

“In questi anni - ha osservato Enrico Cortignani - ci siamo battuti con successo contro il masterplan aeroportuale ed oggi non ci fa paura dover riprendere a lottare. Per questo siamo aperti ad accogliere tutti coloro che hanno la nostra medesima sensibilità ecologica ed ambientale ed auspichiamo che il Movimenro Cinque Stelle si possa presto aggiungere”. 

Entusiasta Rifondazione Comunista 

“Siamo davvero felici di aver dato vita ad un’unica lista di sinistra con Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana e Campi a Sinistra - ha ribattuto Duccio Vignoli -  si tratta del risultato di un percorso che va avanti da anni, con un dialogo fattivo iniziato in Consiglio comunale in questi anni all’opposizione e poi consolidato negli ultimi mesi. L’obiettivo principe della nostra lista è livellare le differenze sociali”. 

La dichiarazione di Sinistra Italiana 

“Il prossimo maggio con le elezioni comunali ci sarà una occasione irripetibile per cambiare registro dopo 9 mesi di commissariamento - ha detto Andrea Morreale.

Siamo al lavoro per dare vita ad una amministrazione che indichi una via nuova e diversa di sviluppo, della salute, del lavoro e della casa, che sappia garantire uno sviluppo armonico, puntando sulla cittadinanza attiva perché Campi non sia più una periferia”. 

D’accordo anche Campi a Sinistra 

“Siamo pronti a partire - ha sostenuto Federica Petti - vogliamo mettere al centro la cultura, il lavoro equo,  ben pagato e dignitoso visto che sappiamo quanto Campi stia soffrendo a causa dei licenziamenti.

Vogliamo creare nuove scuole, essendo Campi il Comune più giovane della Piana, strutture scolastiche che dovranno  essere innovative, aperte alla cittadinanza il pomeriggio così da consentire a Campi di essere un paese da vivere”.

Come ribadito da Tagliaferri, più che una coalizione quella nata tra le forze di sinistra è l’espressione di un progetto politico comune fatto di unità, condivisione e partecipazione. 

“Non ci siamo messi insieme per fare una sommatoria di voti - ha assicurato Tagliaferri - ma per sviluppare un programma alternativo al centrodestra ed al Partito Democratico. In questi anni, d’altronde, è evidente che vi sia stata una rottura sentimentale tra la cittadinanza ed i partiti di maggioranza e per questo serve garantire totale discontinuità”.

Per poi assicurare: “la nostra sarà una campagna elettorale innovativa, coraggiosa ed onesta intellettualmente”. 

La coalizione continuerà nelle prossime settimane i tavoli per la stesura del programma elettorale e nei prossimi giorni sarà svelato il nome del candidato sindaco.

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