Amministrative 2024, la Lega si mette avanti: "A Firenze la sinistra è spaccata"

Liti e dispetti tra correnti. Descrivono così dalla Lega il clima all'interno del centrosinistra. Secondo il partito di Salvini, la sinistra è preoccupata solo «di gestire il potere e della corsa a Palazzo Vecchio ed è sempre più lontana dai cittadini».

Ad entrare nel merito, dopo la conferenza dei capigruppo a Palazzo Vecchio a Firenze, è Federico Bussolin, capogruppo in Consiglio comunale e segretario provinciale della Lega, e Luca Baroncini, commissario regionale del partito.

«Uno spettacolo indecoroso, che peggiora ogni giorno, quello della maggioranza di centrosinistra a Firenze - hanno detto Bussolin e Baroncini -  Liti e dispetti tra correnti interne al PD, oggi la novità dello scontro frontale tra PD e Italia Viva all’interno del Consiglio comunale, dopo l’ultima riunione dei capigruppo di oggi. Firenze dice basta.

Come Lega invitiamo i cittadini di Firenze ad aprire gli occhi per capire con quale classe politica hanno a che fare. Una classe politica che amministra la città da decenni con risultati discutibili su molti fronti, dalle infrastrutture alla sicurezza, dalla gestione del fenomeno dei migranti irregolari al disastro della mobilità e, non ultima, la disastrosa gestione delle case popolari».

La città merita fatti e non diatribe in politichese

«La sinistra ormai si preoccupa solo di gestire il potere e della corsa a Palazzo Vecchio ed è sempre più lontana dai cittadini - hanno aggiunto ancora i due esponenti della Lega - Gli ultimi sbandamenti dell’attuale maggioranza a Palazzo Vecchio rendono evidente che anche a Firenze siamo prossimi a una vittoria del centro destra alle prossime amministrative del 2024.

Pertanto con senso di responsabilità cominceremo già nelle prossime settimane incontri con le categorie e con i cittadini per scrivere insieme la Firenze del futuro. La città merita fatti e non diatribe in politichese».