Un grave lutto

Grande dolore per la scomparsa di Claudio Ballerini, storico proprietario della Gelateria Il Fantino

Campi Bisenzio perde un mito del gelato artigianale.

Grande dolore per la scomparsa di Claudio Ballerini, storico proprietario della Gelateria Il Fantino
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Campi Bisenzio piange Claudio Ballerini, scomparso improvvisamente oggi pomeriggio dopo aver accusato un malore.

La notizia della sua scomparsa ha fatto subito il giro della Città ed in  tantissimi in queste ore stanno partecipando al cordoglio collettivo.

Claudio Ballerini aveva 61 anni ed era un volto molto conosciuto a Campi Bisenzio, gestendo insieme ai fratelli, la storica gelateria Il Fantino di via XXIV Maggio e di Piazza Dante.

Negli ultimi tempi Claudio non stava bene ma nessuno poteva immaginare che accadesse l’irreparabile.

Il cordoglio della politica

Il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi è stato tra i primi a confermare la notizia:

"Se ne è andato improvvisamente Claudio Ballerini, uno degli eredi della dinastia del "Fantino", storia e identità di Campi Bisenzio con i loro gelati da generazioni - ha commentato il primo cittadino - è un grande dispiacere personale e una perdita per la nostra comunità. Un enorme abbraccio alla famiglia da parte di tutti".

Anche il capogruppo di Forza Italia Paolo Gandola ha voluto immediatamente inviare sentite condoglianze alla famiglia:

"Chi ama Campi Bisenzio  - ha commentato -  non può non amare la gelateria Il Fantino, che è parte della storia della nostra città. Mi addolora aver saputo dell'improvvisa scomparsa di Claudio e rivolgo sentite condoglianze a tutti i cari.

Sui social sono già migliaia i commenti di cordoglio, in tantissimi hanno affermato di essere rimasti sgomenti e profondamente colpiti per la prematura scomparsa. Una vera e propria onda spontanea di affetto e gratitudine.  Oggi Campi Bisenzio perde un mito del gelato artigianale, presso il Fantino da decenni intere generazioni di campigiani (e non solo)  hanno fatto la coda per un gelato. Claudio era erede di una famiglia che è intimamente legata con la Città, custode della tradizione locale. Era un maestro del gusto, una vera e propria istituzione. Il suo sorriso manca già a tantissime persone.

Anche la nostra redazione partecipa al lutto, stringendosi intorno alla famiglia Ballerini.

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