COME TUTELARSI

Truffe telefoniche e abbonamenti all’insaputa dei clienti: dal 21 marzo le nuove regole Agcom a tutela dei consumatori

Truffe telefoniche e abbonamenti all’insaputa dei clienti: dal 21 marzo le nuove regole Agcom a tutela dei consumatori
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Truffe telefoniche e abbonamenti all’insaputa dei clienti: dal 21 Marzo le nuove regole AGCOM a tutela dei consumatori. Il Movimento Difesa del Cittadino spiega come ci si potrà tutelare dai raggiri.

Truffe telefoniche e abbonamenti all’insaputa dei clienti

"Dopo vent’anni di proteste dei consumatori, migliaia di denunce, indagini di Procure della Repubblica e recentemente persino il sequestro preventivo di milioni di euro sottratti ai clienti da parte della Procura della Repubblica di Milano finalmente il prossimo 21 marzo segnerà la fine dell’era dei servizi a sovrapprezzo attivati all’insaputa degli utenti".

Esprime così la propria soddisfazione il Presidente del Movimento Difesa del Cittadino Francesco Luongo in vista dell’entrata in vigore della Delibera AGCOM 10/21/CONS.

La norma stabilisce importanti novità materia di blocco e attivazione dei servizi premium in abbonamento forniti sia attraverso SMS/MMS cosiddetti VAS.

Le novità a difesa dei consumatori

In particolare è stato previsto il blocco (cd. barring) sulle SIM, che può essere rimosso solo tramite una preventiva ed espressa manifestazione di volontà̀ dell’utente.

L’impossibilità di attivare, come spesso avveniva, in modo del tutto fraudolento servizi a pagamento opera di default sulle nuove SIM, mentre per le altre soltanto se, trascorsi 30 giorni dalla ricezione di un SMS informativo, l’utente non abbia comunicato all’operatore una diversa volontà.

Le nuove garanzie per l’attivazione dei VAS entreranno in vigore invece dal prossimo 5 giugno con la previsione di un consenso espresso dell’utente attraverso l’inserimento del numero di cellulare seguito da una one time password (OTP) di almeno cinque cifre.

Esclusi dalla Delibera una serie di servizi di vasta diffusione erogati tramite SMS, che permettono all’utente di effettuare donazioni solidali, accedere a servizi bancari, postali, di mobile ticketing e di televoto.

Il nuovo intervento dell’Autorità si è reso necessario nonostante le linee guida con sui si era sperato, invano, che una regolazione soft che potesse arginare le truffe – ricorda MDC -. Sul fronte giudiziario l’associazione conferma la volontà di costituirsi parte civile nel procedimento a carico di WindTre portato avanti dalla Procura di Milano.

Come già ci si può tutelare

Infine Movimento Difesa del Cittadino ricorda quali sono le ulteriori garanzie per i consumatori già previste:

  • Ricezione di un SMS ogni 30 giorni per tutti coloro che abbiamo consapevolmente attivato un servizio VAS.
  • Disponibilità di un numero verde per chiedere la disattivazione. Per conoscere i servizi premium attivi sul proprio numero e per chiederne la disattivazione i consumatori possono rivolgersi al numero gratuito 800442299, chiamando dall’utenza su cui è attivo il servizio premium: l’assistenza è attiva 7 giorni su 7 con orario 0-24 tramite risponditore automatico, con operatore tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00.
  • Diritto per il consumatore che ha inconsapevolmente attivato un servizio premium a inviare un reclamo alternativamente al gestore del servizio o al proprio operatore telefonico (direttamente o tramite 800442299) ottenendo il rimborso tramite accredito telefonico entro 10 giorni lavorativi dalla verifica.
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