Editoria

"Supporto della Regione al Tirreno". Rossi e Giani a fianco dei giornalisti in sciopero nel weekend

Situazione complicata al quotidiano "Il Tirreno", messo in vendita dal gruppo editoriale Gedi. La Regione Toscana segue da vicino la vicenda: la solidarietà anche delle nostre redazioni.

"Supporto della Regione al Tirreno". Rossi e Giani a fianco dei giornalisti in sciopero nel weekend
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo l'annuncio dei due giorni di sciopero da parte del Tirreno, a seguito della notizia della messa in vendita della testata da parte dell'editore, il gruppo Gedi, anche la Regione Toscana con Enrico Rossi ed Eugenio Giani segue la vicenda con attenzione.

La vicinanza della Regione Toscana ai giornalisti del Tirreno

“Vogliamo seguire con attenzione l’evolversi della trattativa, assicurando tutto il supporto necessario laddove in gioco ci fossero posti di lavoro. Lo faremo a difesa del pluralismo dell’informazione e di una testata storica come è per la Toscana quella del Tirreno”.

Il presidente in carica della Regione Enrico Rossi e quello in attesa di proclamazione Eugenio Giani si dicono preoccupati ed esprimono solidarietà ai giornalisti del quotidiano, che per oggi e domani, dopo essersi riuniti in assemblea, hanno proclamato sciopero e consegnato al Cdr, l’organo di rappresentanza sindacale interno, un pacchetto di altri atri dieci giorni.

Il Gruppo Gedi, lo stesso de La Stampa e di Repubblica, sta valutando la cessione di alcuni quotidiani locali: tra questi anche il Tirreno di Livorno per l’appunto, con le sue redazioni diffuse in buona parte della Toscana. Il Tirreno è il secondo giornale della regione, con una settantina di giornalisti assunti e più di quaranta poligrafici. Una trattativa per la vendita sarebbe in corso.

“Oltre al rischio di perdere posti di lavoro – sottolineano Rossi e Giani – va assolutamente scongiurato il pericolo di un impoverimento dell’informazione locale”.

Le redazioni del "Giornale di Pistoia e della Valdinievole", "Bisenziosette", "Chiantisette" e "Valdelsasette" esprimono solidarietà e vicinanza ai colleghi del Tirreno per la situazione che si è venuta a creare nelle ultime ore ed auspicano che si possa trovare una soluzione adeguata e nel rispetto di tutti i posti di lavoro.

Seguici sui nostri canali