Oltre 10mila i ragazzi hanno incontrato gli scrittori con "Un Prato di libri"

Si è chiusa con la festa finale al Castello dell’Imperatore l’edizione 2021/2022 del festival della lettura per bambini e ragazzi. Oltre 100 le classi partecipanti al concorso “Cambiamondo per vivere meglio”, più di 2.500 gli alunni coinvolti. Quarantotto gli eventi aperti al pubblico in tutta la provincia, oltre 1.300 presenze agli spettacoli a teatro, 25 autori presenti, 34 negozi coinvolti. L’organizzazione: «Numeri importanti in un momento di ripresa dalla pandemia. Il festival non si è mai fermato, ma finalmente siamo tornati a leggere tutti insieme dal vivo».

Oltre 10mila i ragazzi hanno incontrato gli scrittori

Con la grande festa al Castello dell’Imperatore di sabato 21 maggio si è chiusa la 10ª edizione di “un Prato di libri”, il festival della lettura per bambini e ragazzi organizzato dall’associazione Il Geranio onlus. “Cambiamondo per vivere meglio” il tema dell’edizione 2021/2022 che, dopo due anni di restrizioni per la pandemia, ha segnato il ritorno in presenza con grandi numeri del festival, il quale tuttavia, anche nei momenti più duri dell’emergenza Covid, non si è mai fermato, ma ha cercato modi sempre nuovi, come le numerose iniziative online e non solo, per far vivere ai ragazzi la gioia della lettura.

«Siamo contenti, perché il festival è stato capace di attraversare i due anni difficili della pandemia e di festeggiare i suoi primi 10 anni rincontrando finalmente dal vivo tutto il suo pubblico con un programma degno dell'occasione – afferma la presidente de Il Geranio onlus Giulia Benelli –. Un risultato che si deve ad un grande e consolidato lavoro di squadra dei nostri volontari, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti, degli alunni e delle famiglie delle scuole pratesi, che ha dato vita a una “comunità educante” in piena regola, oltre che al supporto delle istituzioni e dei vari partner. A tutti loro va il nostro grazie».

Il regalo di “un Prato di libri” per il suo decimo compleanno è stato dunque tornare a leggere insieme con tanti ragazzi che hanno preso parte alle iniziative e con le loro famiglie. Sono 10mila gli studenti delle scuole pratesi che in questa 10ª edizione del festival hanno ascoltato in classe le storie raccontate direttamente dai loro scrittori, grazie agli incontri con gli autori, svolti da gennaio a maggio. Trenta le scuole coinvolte, in tutta l’area provinciale, mentre sono 25 gli autori che hanno incontrato i ragazzi: tra questi, il creatore della Pecora Nera Andrea Valente, Stefano Bordiglioni, autore de “La congiura dei Cappuccetti”, e l’autrice de “La Costituzione raccontata ai bambini” Anna Sarfatti. Oltre 100 invece le classi, per un totale di più di 2.500 bambini e ragazzi, che hanno partecipato al concorso che prevedeva la creazione di un manifesto e di un pieghevole leporello sul tema del festival, “Cambiamondo per vivere meglio”. Coinvolti anche numerosi insegnanti: sono 100 quelli che hanno ricevuto il kit di “un Prato di libri”, composto da 3 volumi da leggere in classe, in occasione dell’incontro iniziale del festival, a settembre nel chiostro di san Domenico.

Ma “un Prato di libri” è anche fuori dalla scuola. Sono stati 48 gli eventi aperti al pubblico, che si sono tenuti in vari luoghi di Prato e provincia (da palazzo Banci Buonamici alla villa del Mulinaccio di Vaiano, dal Castello dell’Imperatore alla saletta Valentini di via Ricasoli) per l’edizione appena conclusa del festival: si va dalle letture animate alle mostre, dai laboratori agli spettacoli passando per gli incontri. Per la prima volta, alcune iniziative sono state ospitate anche dal Centro Pecci, che quest’anno è entrato a far parte della rete di partner della manifestazione. «Per noi è una grande soddisfazione» commenta Benelli. Un successo anche gli eventi al teatro Politeama: 800 gli spettatori che hanno partecipato alle due repliche dello spettacolo “Zhuan Chi nella foresta di bambù”, di Elisabetta Garilli con le illustrazioni in tempo reale di Emanuela Bussolati, mentre sono oltre 500 quelli che hanno assistito al musical “Mary Poppins” portato in scena dagli studenti della scuola media Don Bosco.

“un Prato di libri” 2021/2022 ha coinvolto anche i commercianti: 13 negozi del centro storico di Prato nei giorni centrali del festival (dal 26 marzo al 10 aprile) hanno proposto specialità e prodotti ispirati ai libri per ragazzi e ai loro personaggi, come la schiacciatina di Mago Merlino, i panini di Maridolce o le pizzette di Cappuccetto Rosso. Inoltre 21 negozi della provincia hanno partecipato a “Caccialibrinvetrina”: una sfida rivolta a tutti i ragazzi per trovare nelle vetrine un libro nascosto.

«Siamo soddisfatti di questi numeri, che ci appaiono ancor più importanti in un momento di ripresa dalla pandemia come quello attuale – commenta Giulia Benelli –. Segno che le famiglie e la città tutta sono affezionate a “un Prato di libri”. L’obiettivo per il prossimo anno è aumentare ulteriormente la partecipazione al festival, trasmettendo ad ancora più persone l’amore per la lettura e riuscendo a contare sull’appoggio di un numero sempre maggiore di soggetti che credono in noi».

L’associazione Il Geranio Onlus è nata con l’intento di sostenere e promuovere progetti di integrazione dei bambini con disabilità. Ed è convinta che le storie, soprattutto se lette insieme, siano un mezzo potente per creare legami oltre le diversità. Un Prato di libri” è organizzato da Il Geranio Onlus, con la collaborazione di Regione Toscana, Provincia di Prato e dei sette Comuni dell’area pratese (Prato, Montemurlo, Vernio, Vaiano, Cantagallo, Poggio a Caiano e Carmignano), oltre che con la partecipazione di vari partner. Maggiori informazioni sul festival sono disponibili sul sito web www.unpratodilibri.com. e sulla pagina Facebook “un Prato di libri”.