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Un decesso tra tanti dubbi
Trovata morta in casa ex infermiera di Careggi, rinvenuto Fentanyl tra medicinali e attrezzi chirurgici
Il direttore della farmacia dell'ospedale fiorentino: "Nessun furto nel nostro reparto, abbiamo fatto un ulteriore controllo"
E’ stata trovata morta nel suo appartamento di Novoli a Firenze l’ex infermiera di Careggi sospettata di aver rubato medicinali e attrezzature mediche dall’ospedale del capoluogo toscano.
Un decesso misterioso che pone tante domande agli investigatori e mette la luce sulla presenza del Fentanyl (potente oppioide, utilizzato in ospedale come anestetico o forte analgesico e in molti stati diffuso come droga per sballarsi) tra i medicinali rinvenuti nell’abitazione, insieme a materiale chirurgico come ferri, bisturi, forbici e molti altri farmaci non classici da banco ma quelli controllati, tenuti sotto chiave e disponibile solo per il personale medico dell’ospedale.
Il Fentanyl è una droga molto pesante, considerata più pericolosa e dannosa dell’eroina e del crack, ma reperibile a prezzi più bassi. Il rischio overdose è altissima. Vien chiamata la droga degli zombie. Negli Stati Uniti è diventata una piaga sociale e causa di migliaia di morti per overdose.
Sulla vicenda dell’infermiera è intervenuto il direttore della farmacia ospedaliera dell’Azienda Careggi di Firenze che - come riportato dai principali quotidiani fiorentini - precisa:
“Presso la Farmacia ospedaliera dell’AOUC, dopo un ulteriore controllo eseguito dal sottoscritto e dalla collega reperibile, compiuto sui registri, sulle ricette e sulle giacenze contabili e fisiche, non risulta alcuna sottrazione di anestetici fentanili (remifentanyl, sufentanil e fentanyl)”.
