Solstizio d’inverno 2018: tutte le curiosità
Il 21 dicembre si è aperto l’inverno astronomico. Nel 2019 cadrà il 22 dicembre, come era già successo nel 2015.
Solstizio d’inverno 2018: il 21 dicembre si è aperto l’inverno astronomico.
Solstizio d’inverno
Con il solstizio d’inverno si apre ufficialmente l’inverno astronomico. Il 21 dicembre è il momento in cui il Sole si trova alla minima distanza al di sotto dell’Equatore celeste. Per questo motivo coincide con il giorno più corto dell’anno e la notte più lunga. Il solstizio d’inverno coincide con l’ultima luna piena dell’anno, detta anche Luna fredda, e con le stelle cadenti Ursidi, che ha un picco fra la notte del 21 e 22 dicembre. Ogni anno la posizione del Sole viene raggiunta con 6 ore di differenza: nel 2019 infatti cadrà il 22 dicembre, come era già successo nel 2015. Il ritardo si annulla dopo quattro anni, in occasione dell’anno bisestile.
Cosa e quando accadrà quest’anno
Il solstizio d’inverno 2018 ricorre il 21 dicembre, precisamente alle 23.23. Quest’anno coincide quasi perfettamente con la Luna Fredda che raggiungerà la sua pienezza il 22 dicembre alle 18.49, meno di 24 ore dopo il solstizio d’inverno. La Luna passerà molto vicino alle Iadi, un grande ammasso di stelle brillanti a forma di ampia V vicino alla costellazione del Toro. La stella più brillante è Aldebaran. Tra il 21 e il 22 dicembre ricorre anche l’appuntamento con Ursidi, uno sciame di meteoriti. Il nome deriva dal punto del cielo da cui sembrerebbero provenire cioè nella costellazione dell’Orsa Minore, vicino alla stella Beta Ursae Minoris che è la più brillante della costellazione. Lo sciame, visibile dal 16 al 26 dicembre, raggiungerà la massima luminosità proprio tra il 21 e il 22 dicembre e si potranno osservare fino a 10 meteore l’ora.