Primo "compleanno" della Croce Rossa di Sesto Fiorentino
Esattamente un anno fa, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, è stata inaugurata l'Unità territoriale della Croce Rossa di Sesto Fiorentino in piazza Galvani, con l'obiettivo di portare la Croce Rossa a rispondere a più richieste d’aiuto, in nuovi territori.
Primo "compleanno" della Croce Rossa di Sesto Fiorentino
Esattamente un anno fa, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, è stata inaugurata l'Unità territoriale della Croce Rossa di Sesto Fiorentino in piazza Galvani, con l'obiettivo di portare la Croce Rossa a rispondere a più richieste d’aiuto, in nuovi territori, nel bel mezzo di una pandemia. E' dunque davvero un bel compleanno quello che è stato celebrato oggi dopo aver affrontare un gran numero di attività e bisogni soddisfatti.
Ieri i responsabili dell'unità territoriale sestese hanno consegnato al sindaco Lorenzo Falchi la bandiera di Croce Rossa che oggi è stata innalzata sulla terrazza del palazzo comunale in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa.
"Siamo ancora nel mezzo della pandemia - ha commentato Andrea Di Maio, responsabile dell'unità Cri a Sesto - e non possiamo certo festeggiare, ma celebrare questa straordinaria risposta umana nella difficoltà sì, perché da questo spirito scaturisce la ripartenza".
Il grande lavoro durante la pandemia
“Inarrestabili” è l’hashtag lanciato a livello mondiale per questo 8 maggio, come inarrestabile è stato dall’inizio della pandemia, l’operato dei volontari della Croce Rossa su tutti i fronti, riuscendo ad essere come sempre “ovunque per chiunque”. Oltre all’enorme attività sul fronte del Coronavirus (sanitarie e non solo) e l’attuale impegno nella campagna vaccinale, sono stati consegnati aiuti di ogni genere alla popolazione, non si è mai interrotta l’attività delle Unità di Strada a supporto delle persone senza fissa dimora, né l’attività di ascolto alle famiglie indigenti, così come sono proseguite le attività ordinarie di sostegno alla cittadinanza e le campagne di prevenzione e informazione rivolte ai più giovani. Rispetto all’anno precedente, data la pandemia, alcune attività sono state ripensate per essere veicolate sui canali social ed altre totalmente ideate per le piattaforme digitali. I Volontari under 32 hanno portato avanti progetti sul contrasto al bullismo, l'accettazione delle diversità, primo soccorso ed educazione sessuale e la promozione della cittadinanza attiva con alcuni istituti scolastici per più di 20 classi, hanno lavorato attivamente anche presso centri estivi comunali, il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-contagio.
Ecco tutti i numeri del Comitato di Firenze
- 13260 attivazioni di volontari;
- Oltre 500 volontari attivi durante l’emergenza per un totale di 68.267 ore di servizio;
- 360 servizi Covid in ambulanza e 2792 servizi di emergenza sanitaria;
- 2 tende pre-triage e 1 drive through;
- circa 13.500 tamponi nelle scuole;
- 958 tamponi domiciliari o nelle RSA;
- oltre 1200 tamponi rapidi;
- oltre 2500 Screening VVF e Forze dell'Ordine;
- 1193 pasti consegnati;
- 4351 pacchi viveri consegnati;
- 1549 servizi tra consegna spese e farmaci a domicilio;
- Più di 60.000 mascherine consegnate alla popolazione;
- 14 emergenze idrometeo;
- 4 ricerche dispersi.
Il Commendo di Lorenzo Andreoni
"La giornata dell’8 maggio, per la Croce Rossa, è da sempre un'occasione per celebrare il grandissimo lavoro dei nostri volontari - ha commentato Lorenzo Andreoni, Presidente della Croce Rossa di Firenze - in particolare in questo ultimo anno, contraddistinto dalla straordinarietà dell’emergenza COVID, i volontari sono risusciti ad incrementare il proprio impegno per rispondere a nuove e impellenti necessità, senza però dimenticare i tantissimi servizi ordinari, che non sono mai stati lasciati indietro. Ringrazio a nome degli oltre 1300 volontari fiorentini della Croce Rossa il Comune di Firenze, che ha aderito con entusiasmo alla nostra richiesta, accettando di esporre la nostra bandiera nel Salone dei 500 accanto al il Giglio di Firenze, come simbolo della costante collaborazione tra le nostre due realtà."