Paura a Marina di Massa, bambina rischia di annegare: bagnino eroico
Decisivo l'intervento del bagnino aiutato anche dalla presenza di un dottore e un'infermiera. Tempestivi i soccorsi, la tredicenne è stata portata al Meyer in codice rosso
Una tranquilla giornata al mare ad un passo dal tramutarsi in tragedia. Sono bastati pochi attimi, un secondo di distrazione ed il mare l'ha inghiottita. È successo a Marina di Massa, nelle acque della spiaggia libera vicino al pontile, nella mattinata di ieri 27 agosto.
La bambina, 13 anni di origine egiziane, secondo le ricostruzioni non sarebbe stata nemmeno in grado di nuotare. Da sola in mare, non è riuscita a restare galla quando il mare si è alzato e l'ha spinta sott'acqua. Beve molto, perdendo così i sensi.
Per fortuna, qualcuno si accorge di lei e partono le grida di aiuto. Una donna l'avrebbe prontamente tirata su prima dell'intervento dei due bagnini della spiaggia. Tuffatisi in mare, la portano a riva dove le praticano il massaggio cardiaco. Dopo alcuni secondi, ecco che la piccola si riprende sputando fuori l'acqua ingerita.
Nel frattempo erano stati immediatamente chiamati i soccorsi che, arrivati tempestivamente, l'hanno trasportata prima al vicino ospedale delle Apuane e poi in codice rosso al Meyer di Firenze.
«Non ho ben capito cosa sia accaduto - ha raccontato Lorenzo Marchetti, gestore del bagno Tirreno -. Ho sentito gridare e mi hanno urlato di chiamare subito un'ambulanza perché una bimba stava annegando. Sono arrivati subito. Quando ho saputo che c’era una bimba in pericolo, ho iniziato a preoccuparmi. Stavo male», ha riportato il quotidiano Il Tirreno.
Con la tempestività dei soccorsi decisivo anche l'eroico intervento del bagnino Domenico Tarantino.
«Ho imparato al corso come eseguire il massaggio su un bambino, ovvero con due dita, ma il dottore e l'infermiera presenti mi hanno dato supporto».
Stando alle ultime notizie, la piccola dovrebbe essere fuori pericolo nonostante l'acqua presente nei polmoni rilevata al momento del suo arrivo in ospedale.