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I fatti alla Gamerra di Pisa
Morte del parà Scieri, pene ridotte in appello per i suoi due superiori
I giudici di Firenze hanno inflitto 22 anni di reclusione a Panella e 9 anni, 9 mesi e 10 giorni a Zabara
Pene ridotte ma confermate anche in Appello per Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di concorso in omicidio per la morte di Emanuele Scieri, il paracadutista di leva trovato morto nella caserma Gamerra di Pisa nel 1999.
Lo sconto di pena
I giudici fiorentini hanno inflitto 22 anni di reclusione a Panella e 9 anni 9 mesi e 10 giorni a Zabara.
In primo grado, gli imputati, i due ex caporali della Folgore, Alessandro Panella e Luigi Zabara, erano stati condannati rispettivamente a 26 e 18 anni di reclusione per concorso in omicidio. Zabara, unico imputato in aula, si è allontanato subito dopo la lettura del dispositivo, mentre Panella non ha mai partecipato al processo d'appello.
La reazione del fratello di Emanuele
"Per il dolore provato in questi anni, non importa che sia stata ridotta la pena ma che sia stata affermata la responsabilità penale dei due imputati", il commento di Francesco Scieri, fratello maggiore di Emanuele, che presente nell'aula 32 del palazzo di giustizia fiorentino.
Manca La Cassazione per un terzo imputato
Un terzo imputato, Andrea Antico, che aveva scelto il rito abbreviato, era stato assolto dall'accusa di omicidio in primo. L'assoluzione era stata poi confermata in Appello nel dicembre 2023. La sentenza definitiva sotto il profilo penale è stata impugnata dai familiari di Emanuele Scieri, assistiti dagli avvocati Ivan Albo e Alessandra Furnari: l'udienza davanti alla Corte di Cassazione è fissata per il prossimo 18 dicembre.
