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TREMENDO BOATO
Molazzana, villa esplode per una fuga di gas: trovato il corpo del proprietario, si cerca ancora la moglie
L'abitazione era utilizzata per le vacanze da una coppia: lui Seetoh Kwok Meng, 68 anni di Singapore, lei Chang Kai En, 52 anni di Taiwan
Una fuga di gas, l'esplosione e una casa completamente sventrata. Tragedia a Sassi, località del comune di Molazzana, in provincia di Lucca, dove attorno alle 23:30 di sabato 21 dicembre 2024 si è verificata la terribile deflagrazione. Un boato udito a chilometri di distanza che ha spaventato e preoccupato tutta la comunità della cittadina lucchese.
Dopo una notte di ricerche, è stato ritrovato il corpo senza vita del proprietario. Ancora dispersa invece la moglie, per la quale prosegue senza sosta il lavoro dei soccorsi, il quale ormai dura da oltre 30 ore.
Ricerche nella notte
I due sarebbero rientrati in casa nella tarda serata e poco dopo l'ingresso in casa sarebbe avvenuta l'esplosione e il conseguente incendio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli specialisti Usar (Urban search and rescue), i nuclei cinofili e dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto dei vigili del fuoco, il personale sanitario, il Soccorso alpino e i carabinieri.
Le ricerche sono avviate dalla notte di domenica 22. Oltre 20 i soccorritori impegnati nel rimuovere le macerie pezzo dopo pezzo. Sul posto anche Andrea Talani, sindaco di Molazzana.
Chi sono i proprietari della villa
Circa 5 anni fa, la coppia acquistò la villa nella località di Sassi. Un'abitazione utilizzata per le vacanze dai due cittadini stranieri. Il marito Seetoh Kwok Meng, 68 anni, era un ex manager del settore auto ora in pensione ed originario di Singapore, la moglie si chiama Chang Kai En, ha 52 anni ed è invece originaria di Taiwan. Il corpo dell'uomo è stato trovato dopo circa 11 ore di ricerche tra le macerie, mentre la donna è ancora dispersa.
Stando alla ricostruzione effettuata finora, la coppia era uscita quella stessa sera per cenare al ristorante. Dopo poco dal loro rientro in casa sarebbe poi avvenuta la terribile esplosione. Una fuga di gas, questa l'ipotesi principale. La casa era alimentata da una bombola posizionata fuori dalle quattro mura dell'edificio. Le indagini di vigili del fuoco e forze dell'ordine verteranno dunque sull'innesco. Quando i tentativi di rintracciarli al cellulare vanno a vuoto, sopraggiungono le prime preoccupazioni, trasformatesi in orribili verità al ritrovamento di Seetoh Kwok Meng.
L'intervento dei soccorsi
