Meningite dopo gita scolastica: il ragazzo solo di passaggio in Toscana, sottoposto a profilassi l'autista del pullman
Il 13 enne, studente di una scuola di Agrigento, è sempre ricoverato in ospedale a Palermo
E’ ancora ricoverato in ospedale a Palermo il ragazzo di 13 che nei giorni scorsi aveva contratto il batterio del meningococco al ritorno da una gita scolastica in Toscana.
L’alunno del liceo Garibaldi di Agrigento, una volta rientrato a casa, aveva manifestato dei sintomi subito abbastanza evidenti: febbre molto alta e malessere generale che hanno permesso di diagnosticare la malattia. Subito è stato ricoverato prima nel reparto di malattie infettive ad Agrigento e successivamente in rianimazione a Palermo.
Immediatamente si era proceduto con una profilassi agli studenti e alle persone che avevano avuto stretti contatti con il ragazzo. La gita era un tour di un giorno in Toscana e la comitiva era partita la mattina dall’aeroporto di Catania. Raggiunto Bologna, la classe era stata trasportata in pullman a Pisa e a Lucca. Poi tappa a Firenze, solo pranzo senza soggiorno.
In Toscana, la classe agrigentina aveva in pratica solo transitato. Per la profilassi è stato contattato soltanto l’autista del pullman di un’azienda pistoiese, mentre la guida turistica ha deciso di non sottoporsi a nessun percorso antibiotico perché non vi erano stati particolari contatti, se non all’aperto.