Malore in classe, muore 17enne: compagni sotto choc

Non ce l'ha fatta il ragazzo di 17 anni, che ieri ha avuto un malore all'istituto Enriques di Castelfiorentino. Arresto cardiaco la prognosi. E' stato un intervento disperato dell'insegnante, prima, e dei soccorritori, poi.

«Purtroppo il ragazzo di 17 anni dell’Enriques, portato via da Pegaso ieri a seguito di un arresto cardiaco, non ce l’ha fatta - ha scritto il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni - Una tragedia terribile e inspiegabile, una di quelle notizie che non vorremmo mai ricevere».

Una città in lutto

«Castelfiorentino si stringe forte alla famiglia, cui vanno le nostre più sentite condoglianze - ha detto ancora Falorni - Un abbraccio fortissimo alla scuola, in particolare ai suoi compagni di classe».

Una tragedia che ha scosso una comunità intera

E' stata una corsa disperata all'ospedale quella per il 17enne. Doveva essere un giorno come gli altri. La sveglia presto la mattina, lo zaino e la corsa a scuola. Quelle lezioni a volte un po' noiose, ma ci sono gli amici. Già, ci sono loro che hanno assistito attoniti al malore del compagno di classe.

Arresto cardiaco. Immediati i soccorsi dell'insegnante e di una collaboratrice scolastica. Poi è intervenuta l'ambulanza della Misericordia. Ma la situazione non migliorava. Così al campo sportivo di Castelfiorentino è atterrato anche l'elisoccorso Pegaso. Minuti drammatici misti a quel filo di speranza, che si è conclusa definitivamente poche ore fa.

Le parole della preside

«È stato un evento che ha sconvolto tutta la comunità scolastica»,  ha detto la dirigente scolastica, Barbara Degl’Innocenti. Un dramma.

Condoglianze anche dalle Amministrazioni limitrofe

«Una storia che fa davvero tanto male», ha scritto sulla propria pagina Facebook il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini. Tanti dei ragazzi certaldesi, infatti, frequentano l'istituto di Castelfiorentino.

«La mia più sincera vicinanza a tutti coloro che stanno soffrendo la drammatica perdita di un giovanissimo ragazzo improvvisa e inspiegabile - ha detto il primo cittadino - Condoglianze e vicinanza alla famiglia, ai suoi cari, alla sua classe e a tutta la comunità scolastica dell’istituto Enriques. Una storia che fa davvero tanto male».

Parole di conforto anche dai sindaci di Montepertoli e Montaione, rispettivamente Alessio Mugnaini e Paolo Pomponi.