Macabro scherzo: dopo le pizze e l'autospurgo, gli arriva a casa il carro funebre

Dalle pizze alla pasticceria, dagli abiti da matrimonio a materassi, perfino lo spurgo pozzi. In pochi mesi 230 episodi.  Eppure questo camionista romagnolo - è di Cesena e vive in una frazione- non ha mai chiesto nulla. Al suo indirizzo arrivano però continuamente consegne e servizi non richiesti di ogni tipo.

I sospetti su due donne aretine

Ma a far decidere l'uomo di avvertire le forze dell'ordine, in particolare i Carabinieri, è stato l'ultimo arrivo. Stavolta a casa sua si è presentato un carro funebre con dei mazzi di rose. I sospetti dell'uomo cadono su due donne della provincia di Arezzo, che vivono in Casentino nel paese dove il sessantenne, in passato ha abitato, che peraltro sarebbero già note alle forze dell'ordine.

Il macabro scherzo

L'ultimo macabro episodio, il più eclatante. Il mezzo dell'impresa funebre si è presentato a casa del sessantenne dopo che una telefonata di una presunta parente stretta ne aveva comunicato il decesso. Altre chiamate sono giunte invece ai fioristi con richiesta di rose da recapitare all'indirizzo.

Proprio dopo quest'ultimo episodio, gli agenti avrebbe stretto il cerchio delle indagini, rintracciando le donne. L'uomo le conoscerebbe di "vista" in quanto residenti nello stesso paese dove abitava lui circa 20 anni fa, prima di trasferirsi a Cesena. Ancora da chiarire il perché lo abbiano preso di mira, se ci sia un episodio particolare che ha fatto scaturire la serie di consegne alla sua abitazione.

Inoltre, il prossimo 18 novembre, le due donne dovranno sostenere anche un procedimento penale. Sono infatti accusate di aver scagliato sassi contro mezzi in transito sulla strada tra cui un autobus e di altri episodi di cattivo vicinato. La sensazione è che presto i guai per entrambe saranno destinati ad aumentare.