la tragedia

Fabio, lo stilista eroe che ha salvato la vita di due ragazzini prima di annegare tra le onde di San Vincenzo

Era andato al mare a trovare un amico, era il suo primo giorno di ferie. Aveva 36 anni e aspettava un figlio

Fabio, lo stilista eroe che ha salvato la vita di due ragazzini prima di annegare tra le onde di San Vincenzo
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È stata una domenica di grande dolore quella del 6 agosto 2023 sulla spiaggia di San Vincenzo. Dolore e disperazione che si sono allargati fino alla provincia di Firenze, a Grassina, nel comune di Bagno a Ripoli. Fabio Sequi, 36 anni, dipendente dei un’azienda di abbigliamento locale (la Mmmar), è morto annegato dalle onde del mare livornese, di fronte alla spiaggia del parco di Rimigliano. 

Il salvataggio

Era il suo primo giorno di ferie e, insieme ad altri paesani, aveva deciso di andare a trovare un amico, anche lui di Grassina, a San Vincenzo. Il forte maestrale avevano reso il mare pericoloso, per questo nella tarda mattinata di domenica, alcuni bagnanti, tra i quali due ragazzini, erano rimasti al largo, in difficoltà a causa delle correnti che li spingevano lontani dalla terra ferma. Un momento davvero pericoloso e di grande allarme che ha coinvolto tutte le persone che si trovavano sulla spiaggia. A quel punto, oltre ai bagnini del salvataggio e a un surfista che si trovava in acqua, anche Fabio si è buttato in mare per riportare a riva i due ragazzini che rischiavano di annegare. 

La tragedia

Ce l’aveva fatta a raggiungerli e, insieme ai bagnini di salvataggio, aveva provato a uscire da quelle onde infernali. Ci aveva messo tutte le sue forze, tutti i suoi polmoni, anche oltre le proprie possibilità. Quando infatti è giunto a riva era praticamente privo di conoscenza. Subito si era capito che la situazione poteva degenerare e che le sue condizioni erano gravi. Sul posto sono intervenuti  i sanitari e i mezzi ella Croce rossa con il medico del 118, un'ambulanza della Misericordia di Castagneto, i carabinieri, l'elisoccorso Pegaso, la capitaneria di Piombino e un mezzo nautico della guardia costiera.

Ci hanno provato a rianimarlo, compiendo tutte le operazioni di salvataggio possibili. In pochi minuti però si era capito che non c’era più niente da fare. Una domenica tra amici si era trasformata in una tragedia infinita. L’altruismo, la bontà e il gesto eroico a sfidare il mare, per salvare due ragazzini, era stata l’ultima azione della sua vita. 

Stava aspettando un figlio

Una vita, quella di Fabio, ricca di amore e soddisfazione. Lavorava come modellista nell’azienda di abbigliamento locale dove si era fatto apprezzare per qualità umane e professionali che l’avevano portato a compiere esperienze fino a Parigi. Molto amato dagli amici e dalla sua famiglia, stava aspettando un figlio. Il suo sogno giù grande di un uomo buono che ha lasciato questa vita, incidendo per sempre il suo nome nella vita degli altri. Di quei due ragazzini che senza il suo intervento forse oggi sarebbero morti loro. 

Anche il sindaco Francesco Casini ha voluto ricordarlo: “Tutta la comunità di Bagno a Ripoli si stringe attorno alla famiglia, agli affetti e agli amici di Fabio. Un giovane di soli 36 anni di Bagno a Ripoli, di Grassina, che in un gesto eroico di altruismo, per salvare due persone rimaste intrappolate tra le onde del mare mosso, ha perso la sua vita. Ci stringiamo forte a tutti i suoi cari in un momento così difficile e di enorme tristezza”.

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