Lettera di Solidarietà alla dirigente scolastica Silvia Baldaccini per l'episodio della visita di Aleida Guevara al Liceo "Agnoletti"

La professoressa è stata accusata da Forza Italia di volere indottrinare gli studenti.

Lettera di Solidarietà alla dirigente scolastica Silvia Baldaccini per l'episodio della visita di Aleida Guevara al Liceo "Agnoletti"
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Lettera di Solidarietà a Silvia Baldaccini, dirigente scolastico, per le accuse ricevute per l'episodio della visita di Aleida Guevara al Liceo "Agnoletti"

Il centro Studi e Iniziative America Latina del Circolo Vie Nuove di Firenze esprime tutta la sua solidarietà alla professoressa Silvia Baldaccini, Dirigente del Liceo Scientifico “ Agnoletti “ di Campi  che, avendo invitato Aleida Guevara, (nella foto) figlia del Che, a tenere sabato 16 marzo 2019 una lezione-testimonianza nella sua scuola,

Il centro Studi e Iniziative America Latina del Circolo Vie Nuove di Firenze esprime tutta la sua solidarietà alla professoressa Silvia Baldaccini, Dirigente del Liceo Scientifico “ Agnoletti “ di Campi  che, avendo invitato Aleida Guevara, figlia del Che, a tenere sabato 16 marzo 2019 una lezione-testimonianza nella sua scuola, è stata accusata da Forza Italia di volere indottrinare gli studenti.

Non ci importa polemizzare  con la presa di posizione di questo partito. Ci interessa piuttosto sottolineare la rilevanza di un evento così importante dal punto di vista educativo e culturale.

Aleida Guevara, medico cubano, è un personaggio noto  livello internazionale come ambasciatrice per i diritti umani nei paesi in via di sviluppo. Nel 2015 è stata ospitata in Palazzo Vecchio e nel 2017 ha fatto visita all’ospedale pediatrico Mayer di Firenze.

A confronto con gli studenti la dottoressa Guevara sarà  testimone del padre Ernesto, una delle figure più significative del XX, martire   per la giustizia e la liberazione dei popoli. Sarà, la sua, una vera lezione di storia, essendo la testimonianza orale uno strumento di conoscenza necessario; tanto più oggigiorno in cui la memoria del passato, fondamentale per progettare il futuro, viene sistematicamente mortificata, come vivessimo in un presente indistinto, senza punti di riferimento, in balia di un “ pensiero unico “ che tutto omologa e non prevede né autonomia di pensiero né critica.

Centro studi e iniziative America Latina

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