La festa di compleanno che si trasforma in un tentato omicidio per uno sguardo di troppo a una ragazza
Allontanato con un pugno dopo le avances alla compagna, un uomo è tornato al bar dove l'amico stava festeggiando armato di coltello
Una lite tra amici ai margini di una festa di compleanno che si trasforma in un tentato omicidio. Questo il drammatico episodio accaduto nella notte di sabato 23 settembre 2023 a Sansepolcro, in provincia di Arezzo.
La ricostruzione
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ad essere coinvolti nel fatto sarebbero due amici. Un uomo di 38 anni, di origine rumena, e uno di 30, originario dell'Armenia, entrambi residenti a Sansepolcro.
Il rumeno stava festeggiando il compleanno in un locale di via XX Settembre, nel cuore del comune aretino a due passi da piazza Torre di Berta, quando ha invitato il ragazzo armeno, capitato lì apparentemente per caso, a bere con lui e la sua compagna.
Non vi è certezza sul rapporto in corso fra i due ma considerando l'invito a brindare assieme è probabile fossero amici o quantomeno conoscenti.
Prima il pugno poi le coltellate
La serata è così proseguita fra alcolici e divertimento fino a che, anche per l'effetto di quanto bevuto, qualcosa nell'atteggiamento dell'armeno è cambiato. L'uomo ha iniziato a fare qualche commento di troppo sulla ragazza del presunto amico.
Apprezzamenti e avances che non sarebbero andate giù al rumeno il quale, dopo aver provato invano a fargli cambiare atteggiamento, ha deciso di sferrargli un pugno. L'armeno ha pertanto deciso di allontanarsi per fare ritorno alla propria abitazione, non molto lontana dal bar.
Sembrava potesse essere la conclusione della vicenda ed invece ecco che poco dopo il 30enne fa ritorno al bar ed invita il rumeno verso di lui, probabilmente dicendogli di voler parlare dell'accaduto.
Qualsiasi fosse il motivo, era tutta una scusa. L'armeno ha tirato fuori un coltello e gli ha inferto tre colpi, due al torace e uno alla milza.
La corsa in ospedale e l'arresto
Sul posto sono intervenuti i mezzi della Asl Toscana Sud Est: un’ambulanza della Croce Rossa di Sansepolcro e l’automedica prima che a rendersi necessario fosse l’invio dell’elisoccorso Pegaso per il trasferimento alle Scotte di Siena.
Nel frattempo i carabinieri procedevano con l'arresto dell'armeno, accusato di tentato omicidio.
La risposta del sindaco
E pensare che, appena il giorno precedente, il sindaco Fabrizio Innocenti aveva chiesto al prefetto di Arezzo, Maddalena De Luca, la convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a seguito di simili e gravi situazioni avvenute in città originate spesso proprio dallo stato di ubriachezza dei coinvolti.
L'idea è quella di potenziare il presidio delle Forze dell'Ordine tanto diurno quanto notturno.