L'incidente della Ferrari a Montemurlo: il conducente se la cava con 300 euro di multa
In più 170 euro per la troupe che stava riprendendo le gesta del 70enne di Agliana mentre l'assicurazione dovrà pagare le spese per ripiantare l'olivo abbattuto.
Il grande olivo, abbattuto dalla Ferrari fuori controllo, dovrà essere ripagato dall'assicurazione del veicolo. Per la troupe, che stava effettuando le riprese, 170 euro di multa per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione. In tutto al conducente multe per circa 300 euro. Il sindaco Calamai:« Resta un fatto grave e sconsiderato».
Abbate olivo con la Ferrari, se la cava con 300 euro di multa
La polizia municipale di Montemurlo ha contestato una serie di sanzioni pari complessivamente circa 300 euro al proprietario e conducente della Ferrari Testa Rossa del 1991, che lunedì 6 settembre si è schiantata contro un olivo di piazza della Costituzione, abbattendolo.
Per fortuna nell'incidente non sono rimaste coinvolte altre persone oltre al conducente del bolide e nessuno ha riportato lesioni. La polizia municipale per accertare le violazioni ha utilizzato il video registrato dalla troupe di operatori audio-video di Pontedera che stavano riprendendo le sgommate della Ferrari, condotta da un uomo di 70 anni di Agliana, che ha effettuato due giri della piazza prima di perdere il controllo del mezzo e finire nell'aiuola.
Nel dettaglio al conducente è stata contestata la perdita di controllo del veicolo, la velocità non regolata all'interno di un centro abitato, l'emissione di rumori molesti per un totale di multe pari a circa 300 euro. Il grande olivo che si trovava nell'aiuola, che costeggia la piazza, dovrà essere ripagato dall'assicurazione del veicolo coinvolto nell'incidente, mentre alla troupe video è stata contestata la mancata autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico pari a 170 euro di multa.
« La polizia municipale ha applicato tutte le sanzioni previste dal Codice della Strada, utilizzando anche il video registrato dagli operatori.- spiega il sindaco Simone Calamai - Questo non toglie che quanto avvenuto in piazza della Costituzione è un fatto molto grave e sconsiderato. È inconcepibile pensare di poter utilizzare una piazza aperta al pubblico per fare evoluzioni con una Ferrari senza richiedere alcuna autorizzazione, mettendo preventivamente in sicurezza il luogo. Per fortuna nessuno è rimasto coinvolto nell'incidente, ma piazza della Costituzione è sempre frequentata da tanta gente, che si reca al fontanello o da bambini e ragazzi che giocano e il solo pensiero delle possibili conseguenze di tanta leggerezza mi preoccupa».