Lutto

Il ricordo di Ilario Pacini, storico titolare del bar Roma

Era stimato e conosciuto in tutta la comunità signese. L'articolo di Bisenziosette.

Il ricordo di Ilario Pacini, storico titolare del bar Roma
Pubblicato:
Aggiornato:

Il ricordo di Ilario Pacini, storico titolare del bar Roma

 

Il cuore di Andrea Ilario Pacini ha improvvisamente smesso di battere, mercoledì 30 settembre,  mentre era alla guida del suo motorino a causa di un malore. Tutti i tentativi di rianimazione posti in essere dai volontari della Pubblica assistenza si sono rilevati inutili.  E’ così scomparso all’età di 65 anni un volto amico, stimato e conosciuto in tutta la comunità signese, per essere stato per anni titolare del Bar Roma a pochi passi dalla stazione e per cinque anni apprezzato consigliere comunale. Nel gennaio scorso Bisenziosette aveva incontrato Andrea Pacini ed insieme a sua moglie Stefania avevamo tracciato la storia del Bar Roma, che proprio nel 2020 ha festeggiato un traguardo davvero importante: i primi 50 anni della sua fondazione. Il bar è sicuramente uno dei locali più popolari e frequentati di Signa, da decenni punto di ritrovo di giovani, turisti e studenti ed Andrea ci aveva spiegato di essere orgoglioso che l’attività fosse oggi gestita insieme dalla seconda e terza generazione della famiglia con l’ingresso dietro il bancone anche della figlia Gemma. «A fondare il bar – ricordò la moglie Stefania – fu mio padre Zelindo insieme a mia mamma Carla». «Oggi – aveva ricordato ancora Andrea profondamente orgoglioso – nel nostro bar offriamo uno dei miglior caffè della zona della torrefazione artigianale Scardigli e di recente è subentrata nella gestione anche Giada, nostra figlia e nipote di Zelindo che se vorrà potrà continuerà nel futuro la strada tracciata assicurando una nuova storia di successo». Dopo pochi mesi dall’intervista è successo l’irreparabile. Andrea se ne è andato in pochi minuti. La sua scomparsa ha addolorato un’intera comunità.  Tra i primi a esprimere le condoglianze alla famiglia è stato il sindaco Giampiero Fossi: «L'amministrazione comunale ricorda Andrea  Pacini – ha precisato – per l'attività e l'impegno profusi come consigliere comunale nella legislatura 1995-1999». «Un grande dispiacere pervade il mio cuore – ha aggiunto il consigliere comunale Matteo Mannelli – perdiamo una persona perbene. In questi momenti si comprende l’importanza di ogni singolo giorno, ogni singola ora. E si comprende quanto tempo si perda dietro a cose futili». Anche il consiglio direttivo della Pro Loco ha espresso tutto il proprio cordoglio: «Siamo molto addolorati per la scomparsa improvvisa di Andrea – hanno scritto – una persona sempre sorridente, disponibile e di gran cuore. Lascia un grande vuoto nel nostro paese. Ringraziando Andrea per tutto quello che ha fatto per la nostra associazione ci stringiamo al dolore dei familiari ed esprimiamo sentite condoglianze». Commozione è stata espressa anche dal capogruppo della Lega Vincenzo De Franco.  A partecipare al lutto sono stati  centinaia di cittadini. Tutti hanno precisato di essere rimasti scioccati dalla notizia ricordando Andrea come una persona solare, semplice e sempre gentile. Durante l’intervista che avevamo realizzato in occasione del cinquantesimo dell’attività, Andrea ricordò di essere invecchiato insieme ai clienti del bar. E’ per questo che l’attività è diventata negli anni  un posto familiare ed Andrea una persona amica alla quale era semplice volere bene. Mentre il nostro giornale è andato in stampa, l’ultimo saluto ad Andrea si è tenuto giovedì 1 ottobre alle 15 presso la pieve di Signa. In molti sentono già la mancanza del suo sorriso, il fare garbato e l’innata disponibilità. Anche la nostra redazione si unisce al cordoglio collettivo.

Seguici sui nostri canali