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Furti in abitazione in pieno giorno tra Firenze e provincia: la Polizia di Stato ha arrestato a Vaglia (FI) due cittadini stranieri

I due erano inoltre già sospettati di aver preso parte ad un analogo colpo in appartamento avvenuto lo scorso 12 giugno.

Furti in abitazione in pieno giorno tra Firenze e provincia: la Polizia di Stato ha arrestato a Vaglia (FI) due cittadini stranieri
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Furti in abitazione in pieno giorno tra Firenze e provincia: la Polizia di Stato ha arrestato a Vaglia (FI) due cittadini stranieri

Ieri mattina, sulla base degli elementi sinora raccolti, il GIP del Tribunale di Firenze ha convalidato, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano, l’arresto - e il contestuale “fermo” - di due uomini finiti giovedì scorso a Sollicciano, dopo essere stati bloccati dalla Polizia di Stato a seguito di un furto in appartamento, messo a segno nel comune di Vaglia (FI).

Si tratta di un 50enne di origine bosniaca e di un 55enne di origine serba, entrambi già noti alle Forze di Polizia.

I due erano inoltre già sospettati di aver preso parte ad un analogo colpo in appartamento avvenuto lo scorso 12 giugno nel quartiere fiorentino di Rifredi e nel corso del quale i ladri, dopo aver sfondato a calci la porta d’ingresso in pieno giorno, avrebbero portato via diversi monili in oro e denaro contante.

Le immagini al setaccio

Una volta denunciato il furto, la Squadra Mobile di Firenze si è messa subito a lavoro, passando al setaccio tutte le immagini della videosorveglianza cittadina per risalire ai probabili autori: una serie di verifiche incrociate hanno portato i “Falchi” di via Zara sulle tracce di un’utilitaria a bordo della quale si sarebbero spostati gli indagati, uno dei quali anche con vistosi tatuaggi.

Nei giorni successivi le ricerche dell’autovettura hanno portato gli investigatori a Vaglia dove giovedì gli agenti hanno sorpreso gli arrestati all’uscita di un’abitazione appena forzata e messa a soqquadro.

In questo caso il bottino del colpo si è concretizzato in un solo smartphone rinvenuto nella vettura dei fermati e subito dopo restituito dalla Polizia al legittimo proprietario.

Le successive perquisizioni eseguite nelle dimore fiorentine degli arrestati hanno poi portato ad acquisire ulteriori elementi che collegherebbero i due cittadini stranieri anche al furto del 12 giugno a Firenze e per il quale entrambi sono stati sottoposti, contestualmente all’arresto in flagranza di reato a Vaglia, a fermo di indiziati di delitto.

Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità degli indagati, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.

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