Esami diagnostici: quasi un milione in un anno

Medici e tecnici radiologi già in servizio con le nuove assunzioni.

Esami diagnostici: quasi un milione in un anno
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Ogni giorno tremila esami diagnostici per immagini negli ospedali.

Esami diagnostici: ecco tutti i numeri

Gli esami diagnostici nel 2017 sono stati circa 940mila. Questi sono effettuati per la Usl Toscana centro dal dipartimento di diagnostica per immagini diretto dal dottor Sandro Santini. Sono questi i risultati dell’anno 2017 per gli esami diagnostici che comprendono radiografie, ecografie, tomografia computerizzata, risonanza magnetica, mammografie, radiologia interventistica diagnostica e terapeutica. Del totale, circa 420mila degli esami diagnostici risultano le prestazioni per pazienti di pronto soccorso negli ospedali dotati di tale struttura con servizi radiologici h24. Sono state implementate le reti tempo dipendenti per il pronto riconoscimento e la terapia dell’ictus ischemico ed emorragico, con percorsi condivisi con il dipartimento di emergenza urgenza e con il dipartimento medico dell’area neurologica. E’ stata sviluppata l’attività radiologico-interventistico in ambito oncologico a Pistoia, con un percorso dedicato alla diagnostica con ago biopsia del tumore polmonare e con percorsi dedicati alla terapia di alcune forme tumorali con tecniche di Termoablazione, attraverso il calore che distrugge il tumore, Crioablazione, cioè con rapido congelamento e lento scongelamento della massa tumorale e Radiofrequenza. A questa attività si affiancano quelle di radiologia interventistica diagnostica del presidio ospedaliero di Pescia e l’interventistica intra vascolare e extra vascolare dei presidi ospedalieri di Prato e del San Giovanni di Dio.

Nuove assunzioni

L’Azienda è inoltre impegnata a mantenere stabili gli organici, in tutti gli ospedali, intervenendo con sostituzioni del personale in rapporto a pensionamenti, gravidanze o lunghe assenze dal servizio. In particolare sono stati assunti 7 nuovi medici nel 2017 e 8 nell’anno in corso di cui 4 già entrati in servizio. I tecnici radiologi assunti nel 2017 sono stati 2 e 17 nel 2018 di cui 15 già entrati in servizio. Per quanto riguarda il personale infermieristico complessivamente nel 2017 sono stati assunti 259 infermieri e 108 sono previsti in ingresso nel 2018 anche per coprire le necessita dei servizi di radiodiagnostica e relativamente agli operatori socio sanitari 86 sono stati assunti nel 2017 e 61 sono stati previsti per il 2018.

I dati divisi per territorio

Prato

L’ospedale Santo Stefano di Prato ha una altissima produttività sia dal punto di vista chirurgico che oncologico e di emergenza urgenza: solo gli esami di diagnostica di Pronto Soccorso sono 75mila l’anno, risultando l’area di emergenza urgenza più elevata di tutto il dipartimento. L’elevata attività dei reparti medici e chirurgici e soprattutto dell’oncologia fanno sì che tutte le risorse della diagnostica devono essere impiegate per il prodotto interno (pazienti ricoverati, oncologici, e di Pronto Soccorso) e il fabbisogno esterno garantito dal privato accredito. La diagnostica è di alto livello e sta implementando in maniera considerevole l’aspetto interventistico sia intra che extra vascolare.

Pistoia

Il San Jacopo è un presidio ospedaliero dove vengono effettuati tutti i tipi di diagnostica ad un alto livello quali-quantitativo, con un numero di esami effettuati pari oltre a 100mila annui. L’attività comprende anche quella svolta nel presidio posto presso il PIOT di San Marcello Pistoiese, dotato di RX tradizionale ecografia e TC . Per quel che attiene all’interventistica di tipo oncologico per la terapia delle lesioni tumorali, vengono effettuate nel reparto di radiologia circa 80 procedure annue eco/TC guidate con Termoablazione a Radiofrequenza e Microonde cui si affiancano quelle eseguite in sala operatoria in corso di intervento chirurgico per neoplasie epatiche e renali, sia in video laparoscopia che con ecografia intraoperatoria. L’ospedale ha inoltre in dotazione un apparecchio di risonanza Magnetica open per la diagnostica dei pazienti claustrofobici e grandi obesi.

Firenze

Nei tre ospedali principali vengono effettuati esami di diagnostica ad un elevato livello con particolare riguardo alla neuro RM a Santa Maria Nuova, attività interventistica intra ed extra vascolare, cardio TC e RM osteo scheletrica al Nuovo San Giovanni di Dio e sviluppo sempre maggiore e qualitativamente elevato delle grandi macchine e della risonanza magnetica al presidio di Santa Maria Annunziata. Tutti i presidi sono dotati di attività intensa di emergenza urgenza con un servizio di diagnostica h24 che globalmente supera i 150mila esami l’anno. I presidi del Mugello e il Serristori di Figline completano l’area fiorentina fornendo esami di diagnostica di elevata qualità, anche in ambito oncologico compreso lo screening mammografico in collaborazione con ISPO. Il presidio del Mugello è compreso anche nelle reti tempo dipendenti dell’ictus ischemico ed emorragico.

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