Dal 30 marzo attivo un numero verde della prefettura

In questa delicata fase di emergenza sanitaria, al fine di corrispondere alle innumerevoli richieste che pervengono dai cittadini di questo territorio provinciale, la Prefettura in collaborazione con la la Diocesi pratese e il Nucleo provinciale di volontariato dell’Associazione Nazionale Carabinieri mette a disposizione un numero verde che sarà
attivo a decorrere da lunedì 30 marzo 2020 e precisamente: 800.800.456 attivo 7 giorni su 7 dalle ore 10.00 alle ore 12:00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Dal 30 marzo attivo un numero verde della prefettura

Tale numero fornirà informazioni di pubblica utilità: dalle aperture dei supermercati agli orari di mezzi pubblici e farmacie, fino agli indirizzi e recapiti per chi cerca un supporto di carattere sociale.
Si tratta di fornire un servizio utile, che si affianca ai servizi già predisposti dalle amministrazioni locali, finalizzato ad alleggerire il flusso di telefonate al centralino della Prefettura, che è impegnata ormai h. 24 per rispondere alle tante necessità della città e per assicurare, con tempestività, gli adempimenti previsti dai Decreti governativi.
La linea sarà attiva da lunedì 30 marzo p.v. e resterà disponibile, per tutto l’arco dell’emergenza, 7 giorni su 7, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00. A rispondere al numero saranno 8 operatori, tutti volontari, divisi per turni: 4 persone dell’oratorio di Sant’Anna e 4 operatori dell’Associazione nazionale Carabinieri. I volontari opereranno
da remoto, in due sedi distinte, pronti a fornire informazioni utili e a offrire un ascolto.

La decisione

Al riguardo, il Prefetto Rosalba Scialla precisa: “Ogni giorno il nostro centralino riceve innumerevoli telefonate da parte dei cittadini che chiedono informazioni relativamente alle disposizioni sulle misure di contenimento del COVID-19 emanate dal Governo. Si tratta spesso anche di richieste di carattere sociale, e per non tralasciare nessuna
istanza è nata l’idea di chiedere il coinvolgimento della Diocesi e dell'Associazione nazionale Carabinieri per avere un valido e qualificato supporto. Al Vescovo Mons. Nerbini ed a tutti i volontari per questo prezioso aiuto, in momento così difficile per il nostro territorio, va il mio personale ringraziamento".

Il servizio

Il servizio fungerà da raccordo informativo, fornirà indicazioni per dare un orientamento più corretto alla cittadinanza. Inoltre offrirà un re-indirizzamento ai numeri già attivi sul territorio, ma non avrà, in alcun modo, compiti diretti di tipo socio-sanitario.
Il numero è rivolto a tutta la cittadinanza, soprattutto alle persone che non dispongono, per età o possibilità economiche, di computer, cellulari e Internet.