Da lunedì la tre giorni della “Festa Itinerante” della Fisac Cgil Toscana
Prende il via domani la tre giorni di dibattito, incontri, testimonianze, musica, con 25 ospiti di rilievo nazionale e internazionale e il concerto conclusivo di Bobo Rondelli a ingresso libero; una serata quest’ultima, dedicata alla raccolta fondi a favore della Ong Mediterranea.
Prende il via domattina alle 9.30, alla Camera di Commercio di Firenze (piazza Mentana, 1), la tre giorni di “Festa Itinerante” di Fisac Cgil Toscana . Tre giorni di dibattito, incontri, testimonianze, musica con 25 ospiti di rilievo nazionale e internazionale e il concerto conclusivo di Bobo Rondelli a ingresso libero; una serata quest’ultima, dedicata alla raccolta fondi a favore di Mediterranea.
Il via alle 9,30 alla Camera di Commercio di Firenze
Si svolgeranno confronti più attinenti all’attività istituzionale della categoria come quello sulla riorganizzazione del sistema bancario presenti - tra gli altri - il direttore generale di ABI Giovanni Sabatini e il segretario generale della Fisac Giuliano Calcagni, in una fase delicatissima delle trattative per il rinnovo del contratto che oscilla tra rottura e svolta ( 20.000 i lavoratori toscani interessati).
Un dibattito tra i segretari nazionali con delega al sistema assicurativo e tutti i responsabili delle maggiori compagnie nazionali, una mattinata destinata a testimonianze sul tema delle migrazioni con -tra gli altri- Khouloud Al Ali che ci parlerà della situazione del Libano, della guerra e delle ricadute sui processi migratori affrontati in Italia e in Occidente in un ottica puramente speculativa, alimentando paure irrazionali e campagne razziste.
Un dibattito sulla “ rottura sentimentale" tra lavoratori e la sinistra animato dal professor Mimmo Carrieri della Sapienza di Roma, da anni impegnato con ricerche sul campo e pubblicazioni sul tema, che vedrà discutere con Tania Scacchetti della segreteria nazionale Cgil, Agostino Megale già segretario confederale e ora Presidente dell’ufficio studi della Fisac, il Presidente della regione Enrico Rossi e il Presidente della Fondazione Italianieuropei Massimo D’Alema.
Il concerto di Bobo Rondelli del 20 Novembre all’auditorium Flog, organizzato in collaborazione con Controradio, vedrà la testimonianza di Maso Notarianni, già a bordo della nave Alex di Mediterranea, e la raccolta fondi per la Ong.
Provare ad allargare la riflessione, ampliare il dibattito socio-politico ad una dimensione più ampia rispetto alla sloganistica o le logiche di potere personale che caratterizzano i tempi attuali in Toscana e nel paese, è il contributo che proviamo a dare. Non dimenticando una rappresentanza parziale di interessi che, come dimostra la scelta dell’incontro coi precari della categoria della sera del 20, va declinata in modi certamente diversa rispetto al passato, ma non dimenticando il ruolo e il valore della rappresentanza generale propria della CGIL.
___________________
Il programma di domani lunedì (18/11/2019)
Camera di Commercio di Firenze (Piazza Mentana, 1)
Ore 09.30
Apertura Festa
Daniele Quiriconi - Segretario Generale Fisac Cgil Toscana
Laura Sostegni - Segretaria Generale Fisac CGIL Firenze
Giacomo Sturniolo - Segretario Nazionale Fisac Cgil
Saluto di Dalida Angelini - Segretaria Generale Cgil Toscana
Ore 10.30
La riorganizzazione del sistema bancario; il lavoro, lo sviluppo
Partecipano:
Giuliano Calcagni - Segretario Generale Fisac Cgil
Vincenzo Colla - Vice Segretario Cgil Nazionale
Pier Carlo Padoan - Deputato PD
Giovanni Sabatini - Direttore Generale ABI
Lando Maria Sileoni - Segretario Generale Fabi
Coordina:
Paolo Paronetto - Giornalista de Il Sole 24 Ore Radiocor
Ore 15:00
La rappresentanza politica del lavoro
Introduce e coordina:
Daniele Quiriconi - Segretario Generale Fisac Cgil Toscana
Partecipano:
Mimmo Carrieri - Docente di Sociologia Università La Sapienza
Enrico Rossi - Presidente Regione Toscana
Agostino Megale - Presidente Isrf Lab Tania Scacchetti - Segreteria Nazionale Cgil
Massimo D’Alema - Presidente Fondazione Italianieuropei
Leggi anche: Lavoro, Just Eat lascia a casa 100 ciclo-fattorini. La mobilitazione di Nidil-Cgil