Corpo riesumato, integro dopo 16 anni. Lo choc delle figlie

La segnalazione di due sorelle dopo la riesumazione del padre: «Ennesima salma integra». E' successo al cimitero di Carraia nel comune di Calenzano.

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Corpo riesumato, integro dopo 16 anni

«Ci chiediamo se sia all'altezza di un paese civile continuare a tenere un cimitero come quello di Carraia. Ci appelliamo al Comune di Calenzano perché prenda al più presto provvedimenti». Giunge da due sorelle, Carla ed Emanuela Belli, il profondo rammarico per quanto accaduto poco più di dieci giorni fa, in occasione della riesumazione di loro padre Giuseppe, scomparso nel 2006. «Dopo 16 anni dalla sua morte nostro padre era ancora integro - lamentano - Anche la cassa non aveva alcun segnale di cedimento. Ci è stato detto che nel quadro in cui era seppellito solo tre corpi erano demineralizzati, segno evidente che esiste un problema ignorato per anni. La terra di quel cimitero non è adatta per le sepolture, probabilmente perché troppo argillosa».

La struttura ha fin dall'inizio registrato criticità: alla fine degli anni 90, poco dopo l'inaugurazione, le prime persone sepolte vennero tolte in fretta per l'ingente quantità di acqua presente nel terreno. Le bare, insomma, "galleggiavano".

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