Calci e pugni contro psichiatra: follia al pronto soccorso di Grosseto
Oltre mille le aggressioni nei primi sei mesi dello scorso anno, un aumento del 30% in tre anni
Calci e pugni contro un medico. Ennesimo episodio di violenza in un pronto soccorso. Questa volta siamo siamo all’ospedale Misericordia di Grosseto. Qui un uomo di 38 anni ha aggredito il medico di turno al pronto soccorso, poi è scappato.
I fatti risalgono alla notte di sabato 26 ottobre, intorno alle 2 del mattino, quando il medico è stato chiamato in pronto soccorso per effettuare una visita di consulenza.
Un'aggressione violenta
Il protagonista è come detto un 38enne, che era arrivato all’ospedale Misericordia autonomamente, manifestando uno stato di alterazione. Dopo il triage e la visita preliminare è stato affidato alla consulenza dello specialista ed è in quel momento che ha dato in escandescenza, prendendo a calci e pugni lo specialista, per poi scappare. Il medico, soccorso immediatamente, ha riportato 7 giorni di prognosi.
A dire qualcosa in più saranno le immagini di videosorveglianza a cui si sono affidate le forze dell’ordine per risalire all’aggressore.
Tanta l’indignazione per un fenomeno sempre più in crescita negli ospedali toscani. Dal 2020 al 2023 si è registrato un'escalation di aggressioni verbali o fisiche al personale medico e sanitario nostra regione. Oltre mille nei primi sei mesi dello scorso anno, un aumento del 30% in tre anni.
Il 13% delle violenze si è verificato in ambito psichiatrico e l'11% nei pronto soccorso. Numeri che fanno paura. Il 56,7% del personale sanitario toscano è stato vittima di aggressioni e il 50% ha subito più di un episodio di violenza.
"L’auspicio – ha detto il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso - è che in questa vicenda venga fatta rapidamente giustizia, anche grazie agli strumenti previsti dalle nuove normative sulle aggressioni al personale sanitario".
I numeri delle aggressioni in Toscana
Dal 2020 al 2023 si è registrato un'escalation di aggressioni verbali o fisiche al personale medico e sanitario della Toscana: oltre mille nei primi sei mesi dello scorso anno, un aumento del 30% in tre anni.
Il 13% delle violenze si è verificato in ambito psichiatrico e l'11% nei pronto soccorso.
l 56,7% del personale sanitario toscano è stato vittima di aggressioni e il 50% ha subito più di un episodio di violenza. Il report è stato realizzato sulla base di 1697 risposte: all'interno si evidenzia che più della metà dei lavoratori under 30 ha subito violenza durante l'esercizio della professione. Inoltre le vittime sono per il 59% donne.