Arezzo, il presidente nascondeva droga nel circolo privato: sospesa licenza per cibo e bevande
L’Ordine del Questore arriva nell’esigenza di tutelare l’ordine pubblico, la moralità, il buon costume e la sicurezza dei cittadini
Il presidente pro tempore di un circolo privato in zona Saione ad Arezzo è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente occultata sia indosso che all’interno del circolo. Per questo motivo, il Questore di Arezzo, Maria Luisa Di Lorenzo ha sospeso per quindici giorni la licenza di somministrazione di alimenti e bevande.
Il provvedimento di sospensione dell’attività è stato adottato a seguito di un controllo di polizia amministrativa e giudiziaria effettuato da personale della Squadra Amministrativa e della Squadra Mobile della Questura di Arezzo, unitamente a personale del Nucleo Operativo e del Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza rispettivamente di Arezzo e di Massa Carrara.
L’Ordine del Questore trova la sua motivazione nell’esigenza di tutelare l’ordine pubblico, la moralità, il buon costume e la sicurezza dei cittadini, visto che allo stato dei fatti il circolo privato ha dimostrato di essere un allarme per la collettività costituendo un oggettivo pericolo per la sicurezza pubblica.