Firenze

Torna la Festa di San Lorenzo a Firenze: un'edizione al sapore della rinascita

San Lorenzo è il co-patrono di Firenze e ogni anno il 10 agosto il quartiere di San Lorenzo diventa il luogo della festa popolare per eccellenza. Per una notte il quartiere si trasforma in un quartiere delle feste.

Torna la Festa di San Lorenzo a Firenze: un'edizione al sapore della rinascita
Pubblicato:

Torna la Festa di San Lorenzo a Firenze: un'edizione al sapore della rinascita

Dopo due anni di pandemia torna la Festa di San Lorenzo organizzato dal CCN di San Lorenzo in collaborazione con Confesercenti Firenze, Confcommercio Firenze, il consorzio del Mercato Centrale, con il contributo della Città Metropolitana, di Conad, l’Associazione Cuochi Fiorentini e Mukki.

Alla conferenza stampa che si è tenuta presso la Pasticceria Sieni erano presenti oltre al Presidente CCN San Lorenzo Riccardo Bartoloni, anche Francesco Catani Presidente Q1 Confesercenti Firenze, Aldo Cursano Presidente Confcommercio Firenze, Massimo Manetti Presidente Consorzio Mercato Centrale, l'Assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze e Giovanni Bettarini Capo Gabinetto della Città Metropolitana di Firenze.

Per Conad era presente il Dottor Massimo Ciucchi Responsabile Conad Rete Toscana Nord Ovest e per i cuochi fiorentini la Presidente Maria Campagna.
San Lorenzo è il co-patrono di Firenze e ogni anno il 10 agosto il quartiere di San Lorenzo diventa il luogo della festa popolare per eccellenza. Per una notte il quartiere si trasforma in un quartiere delle feste.

“Dopo due anni di pandemia riprende la Festa di San Lorenzo – spiega Riccardo Bartoloni presidente CCN San Lorenzo - la festa del quartiere. La cosa importante è cercare di rispettare le tradizioni e soprattutto attraverso questi momenti che coinvolgono direttamente il quartiere e che ritengo sia l’unica festa tradizionale che viene portata avanti da un quartiere cittadino. Una festa religiosa ed anche ludica. La sera ci sarà la consueta distribuzione di, prima erano le lasagne oggi sono le penne rigate al ragù e poi il cocomero”.

L'edizione del 2022 ha il sapore della rinascita

L’edizione 2022 ha il sapore della rinascita e della ripartenza ed in un certo senso vuole anche essere un augurio per il futuro. Un momento di gioia e di allegria in cui la cittadinanza si riunisce e festeggia uno dei suoi patroni.

"Come ogni anno lo Storico Mercato Centrale darà il proprio sostegno alla realizzazione della Festa di San Lorenzo donando 2 tonnellate di cocomero. Lo Storico Mercato Centrale è uno spazio di relazione e socializzazione aperto a tutta la città e naturalmente al nostro quartiere, San Lorenzo.

Dopo due anni di pandemia siamo felici di poter tornare a festeggiare insieme a tutta la città. Ci auguriamo che questa edizione possa segnare davvero la ripartenza per le tante attività messe a dura prova dall'emergenza sanitaria. La Festa di San Lorenzo è storia e tradizione. Storia e tradizione che il nostro mercato continuerà a portare avanti" ha detto Massimo Manetti, presidente dello Storico Mercato Centrale.  Tutto si svolgerà attorno alla Basilica di San Lorenzo che, forse non tutti sanno, è anche la prima chiesa consacrata del centro città".

"Vogliamo restituire alla città, e al quartiere di San Lorenzo in particolare, un po’ dell’affetto e del calore che ci regalano ogni giorno - ha detto il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano-. Ringrazio gli amici di Conad nord-ovest e dell’associazione cuochi fiorentini che con il loro impegno e generosità rendono possibile la realizzazione di questo meraviglioso evento, ormai appuntamento fisso dell’estate fiorentina”.

Già accordato il patrocinio del Comune di Firenze

La manifestazione ha ottenuto il patrocinio del comune di Firenze.
Una serata in cui la musica la voglia di stare insieme in una delle più belle pizze cittadine sarà combinata con la notte dei desideri, con la notte delle stelle cadenti.
Vi aspettiamo il 10 agosto in piazza San Lorenzo alle 21 per un piatto di pastasciutta al ragù e cocomero a volontà con la speranza che questi due anni e mezzo di buio siano davvero alle spalle.

Seguici sui nostri canali