Tintoria Fada di Prato i controlli anche su sollecitazione del Presidente Rossi

Tintoria Fada di Prato i controlli anche su sollecitazione del Presidente Rossi
Pubblicato:
Aggiornato:

Controlli Asl e Ispettorato alla Tintoria Fada di Prato. I due enti intervengono prontamente anche su sollecitazione del Presidente della Regione.

Tintoria Fada di Prato

Asl e Ispettorato del Lavoro sono prontamente intervenuti presso la Tintora Fada di Prato, anche su sollecitazione del Presidente della Regione. Rossi aveva, infatti, chiesto al Responsabile del Progetto lavoro Sicuro dell’ ASL ed agli Enti territorialmente competenti, di fare quanto prima chiarezza.

Nel pomeriggio del 3 giugno gli Ispettori del Piano Lavoro Sicuro, dell’Ispettorato del Lavoro di Prato-Pistoia ed i Carabinieri del N.I.L. sono quindi intervenuti, in modo congiunto, presso la Tintoria Fada, al fine di accertare - da un lato - le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dall’altro (ITL-NIL) la regolarità in merito agli orari ed ai contratti di lavoro. Nonostante lo sciopero, la ditta era in attività.

I controlli

Erano infatti presenti circa 25 lavoratori di varie nazionalità (cinesi, italiani, pakistani, rumeni e africani), che dai primi accertamenti sono risultati tutti regolarmente assunti; tuttavia, le posizioni dei lavoratori saranno oggetto di attenta verifica anche alla luce della documentazione aziendale richiesta. I controlli riguarderanno altresì il rispetto della normativa in materia di corretto inquadramento dei lavoratori e degli orari di lavoro (pause, riposi, ferie).

Sicurezza e carenze igieniche

I tecnici della prevenzione dell’ASL hanno verificato le condizioni di sicurezza delle macchine non rilevando violazioni, in quanto le stesse erano state già oggetto di prescrizioni in occasione di precedenti controlli.

Sono state anche riscontrate carenze in merito alle condizioni igieniche dei locali di lavoro e in ordine alla inidonea gestione dei prodotti chimici utilizzati nel ciclo lavorativo, dalle quali scaturiranno verbali di prescrizione con conseguente comunicazione di notizia di reato alla Procura.

I tecnici hanno inoltre richiesto i documenti relativi alla valutazione dei rischi ed alla formazione dei lavoratori.

Piano lavoro sicuro

Nell’ambito della prosecuzione del Piano Lavoro Sicuro, il Dipartimento della Prevenzione, in applicazione del Protocollo di Intesta tra Regione/Procure ha stabilito di estendere i controlli a tutte le tipologie di attività, anche in orari notturni e giorni festivi, con particolare riguardo alle Aziende a rischio chimico, dove già da anni viene attuato un Piano di controlli in sinergia con gli altri organi di vigilanza presenti sul territorio (Polizia Municipale, ITL, VVF, ARPAT, INAIL, INPS etc.) sulla base di precedenti accordi.

L’impegno dell’Azienda USL Toscana Centro si estende inoltre nel supporto all’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Prato e svolta in collaborazione con gli altri nuclei di Polizia Giudiziaria, nell’ambito della tutela dei diritti dei lavoratori attraverso l’emersione dei reati di “sfruttamento lavorativo” .

LEGGI ANCHE: ROSSI "MARE TOSCANO STA BENE"

Seguici sui nostri canali