EVENTO UNICO

"Rimaturità" al Liceo Galileo di Firenze: 207 ex studenti tornano a cimentarsi nella versione di latino

A partecipare volontariamente saranno 85 donne e 58 uomini. Sul banco solo dizionario, due fogli protocollo e una penna nera

"Rimaturità" al Liceo Galileo di Firenze: 207 ex studenti tornano a cimentarsi nella versione di latino
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Un evento unico, mai organizzato e realizzato prima d'ora in tutta Italia. Al Liceo Galileo di Firenze andrà in scena domani, martedì 14 maggio 2024, la prima edizione della "Rimaturità". Alle ore 17 nella sede storica della scuola in via Martelli, ben 207 ex studenti torneranno tra i banchi di scuola per cimentarsi nella prova forse più complicate della vita liceale: la temutissima versione di latino.

Due livelli di prova

A disposizione due ore di tempo per consegnare la traduzione e come al solito sul banco potrà esserci solo il dizionario accompagnato da due fogli protocollo timbrati dalla scuola, e una penna nera. A partecipare volontariamente saranno 85 donne e 58 uomini, di cui del totale in 51 hanno scelto la prova "competitiva" mentre 156 si cimenteranno nella "non competitiva". Chi ha scelto il primo livello non avrà un voto alla prova e saranno gli allievi attualmente in corso ad effettuare la correzione. Per chi invece ha scelto il livello avanzato, la correzione sarà fatta dai professori del liceo, anche loro volontari e coinvolti nella realizzazione.

L’evento è organizzato dall’associazione Amici del Galileo in collaborazione con la dirigente scolastica, dottoressa Liliana Gilli. "È un modo per incrementare l'interesse verso le materie classiche - ha detto la preside Liliana Gilli nella presentazione alla stampa -. Questa iniziativa ci consente di far incontrare gli studenti di oggi con quelli di un tempo, che torneranno a provare l'emozione del compito e contemporaneamente il piacere di rientrare nelle aule nelle quali sono cresciuti. Ma l'altro scopo nobile, è che grazie alla passione speciale degli ex allievi per la loro scuola, potremo accendere le luci anche sulla capacità formativa del liceo Galileo e di un indirizzo, quello classico umanistico, che ha saputo adattarsi ai tempi odierni e che oggi più che mai è in grado di preparare i nostri giovani alle sfide che affronteranno per il loro futuro".

La commissione esaminatrice che valuterà la prova competitiva è composta dai docenti del Galileo, dalla presidente della delegazione fiorentina dell’Associazione italiana di cultura classica, professoressa Maria Pace Pieri e dal docente di lingua e letteratura greca dell’Università di Firenze, Enrico Magnelli, ex studente proprio del Galileo. La consegna dei riconoscimenti avverrà a ottobre, la medaglia commemorativa è stata creata dal maestro orafo fiorentino Paolo Penko.

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