Ciclabile Carraia - Calenzano: dall'estate via ai cantieri, parcheggio a La Chiusa raddoppiato

Ciclabile Carraia - Calenzano: dall'estate via ai cantieri, parcheggio a La Chiusa raddoppiato

Finalmente la pista ciclabile che collegherà Carraia con Calenzano (e da qui potrà riconnettersi con gli altri percorsi dedicati alle due ruote sia in direzione Firenze che in direzione Prato) si fa realtà. Il progetto di realizzazione del tracciato, lungo 4 chilometri dalla fine di via Buozzi a Carraia (zona orti sociali) fino a via delle Bartoline, è stato presentato ieri sera, giovedì 9, all'incontro tenutosi al circolo Arci di Carraia, una delle tappe delle assemblee pubbliche organizzate dalla Giunta calenzanese per parlare del bilancio, dei progetti e delle criticità nelle varie frazioni del territorio.

"Il 2023 sarà finalmente l'anno in cui partiranno i cantieri per la ciclabile, finanziata da Società Autostrade - ha detto con soddisfazione il Sindaco Riccardo Prestini - Il Ministero proprio oggi ha validato il progetto e quindi possiamo lavorare per la sua concreta realizzazione, dopo decenni che se ne parla".

Da più di trent'anni infatti la pista era prospettata ma continuamente rimandata, anche per alcune problematiche inerenti il tracciato stesso (un punto critico per cui trovare una soluzione adeguata è stato, ad esempio, lo snodo de La Chiusa).

"La ciclabile - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Alberto Giusti - si snoderà dal fondo della rotonda di via Buozzi per poi continuare lungo via Grandi dov'è presente l'area fitness attrezzata ed i plessi scolastici. All'altezza del vecchio ponte il percorso continuerà sull'altra sponda del torrente Marina, in affiancamento della provinciale fino a Calenzano.
A La Chiusa curverà verso il fiume mediante una passerella che verrà costruita all'incrocio della Marinella con la Marina e poi costeggerà il giardino dell'asilo nido per poi reimmettersi all'altezza del cantiere della Provincia e continuare sempre in affiancamento alla Barberinese, in sicurezza al di là del guardrail.
Tra la Madonna del Facchino e le Bartoline ci sarà un po' di saliscendi comunque con pendenze moderate. La ciclabile sarà tutta asfaltata e la larghezza sarà di tre metri. In alcuni punti, laddove le pendenze sono maggiori, sarà necessario predisporre dei terrapieni e questi saranno i primi lavori che saranno svolti con il deposito delle terre necessarie. Entro l'estate contiamo di consegnare l'appalto.

I cantieri poi avranno la durata di un anno, quindi entro il 2024 auspichiamo di veder terminata questa infrastruttura che speriamo possa essere usata da tanti cittadini per raggiungere Calenzano anche per recarsi a lavoro, lasciando l'auto a casa. La convenzione con Società autostrade vale 3,1 milioni di euro e copre interamente il costo dell'opera.

Fuori da questo progetto ma incluso nell'accordo con Autostrade rientra anche l'ampliamento dell'attuale parcheggio esistente a La Chiusa che risulterà più che raddoppiato".

Oltre a questo, restando su Carraia e ad un altro progetto di cui sentiamo parlare da anni, il sindaco Riccardo Prestini ha detto che in primavera sarà pubblicato il bando per la riqualificazione dell'ex polveriera (la cui destinazione, lo ricordiamo, è turistica o sociosanitaria) 

Previsti aumenti tariffari per Irpef, Tari e servizi scolastici

Insieme all'ottima ed attesissima notizia relativa alla ciclabile, il Sindaco ha annunciato però che il bilancio 2023 potrebbe prevedere alcuni aumenti (è dallo scorso anno in realtà che erano stati paventati) circa l'addizionale Irpef, Tari e servizi scolastici.

"Ci stiamo prendendo ancora qualche settimana di tempo per chiudere il bilancio - ha spiegato Prestini - perché vogliamo avere un quadro più definitivo delle risorse a disposizione che possono essere recuperate dalla gestione precedente.
Dopo il biennio positivo per gli enti locali caratterizzato da forti sostegni dello Stato, ora le finanze comunali stanno nuovamente soffrendo a causa della crisi energetica e del rincaro dei prezzi. Per il Comune, come per famiglie ed imprese, gravano gli aumenti energetici, l'incremento dei mutui ma anche una crescita del costo del personale. Quindi un ritocco delle tariffe è necessario per fronteggiare il fabbisogno e non dover tagliare sui servizi: vorremmo però appunto provare a contenere le manovre di aumento previste recuperando risorse dall'esercizio 2022. Cercheremo di portare avanti tutti i progetti messi in campo, in primis quelli sulle scuole e sulla mobilità sostenibile.

Quello sull'edilizia scolastica è un impegno importante che vale circa 14 milioni di euro: il progetto esecutivo per la nuova primaria de La Fogliaia c'è già, siamo prossimi all'esecutivo anche per l'Anna Frank di Settimello, mentre per la materna di Dietropoggio, la cui ditta costruttrice è fallita, dovremo indire una nuova gara per concluderne i lavori".