Bando Ri-Generazione Toscana: al via il progetto per i giovani di Calenzano
Presentato a Palazzo del Pegaso “Fare strada 2023”, realizzato da CAT cooperativa sociale per coinvolgere ragazze e ragazzi attraverso musica, street art e riscoperta del territorio.
Bando Ri-Generazione Toscana: al via il progetto per i giovani di Calenzano
Musica, street art, giocoleria e riscoperta del territorio: questo il mix vincente del progetto di animazione sociale “Fare strada 2023”, rivolto ai giovani del territorio di Calenzano, che è stato presentato a palazzo del Pegaso.
Come ricordato nel corso della conferenza stampa il progetto vincitore del bando Ri-Generazione Toscana del Comune di Calenzano, realizzato da CAT cooperativa sociale ed in programma fino a novembre 2023, ha l’obiettivo di rendere direttamente partecipi i giovani nella vita sociale e culturale del territorio calenzanese, partendo dalle loro proposte e dall’ascolto dei loro bisogni.
Come ha sottolineato Antonio Mazzeo, presidente dell’Assemblea toscana: “questa è una idea che noi abbiamo voluto con forza, per porre i giovani al centro della nostra azione e lo abbiamo fatto attraverso diverse iniziative; oggi sono felice di presentare la prima, quella del Comune di Calenzano: la rigenerazione urbana è un obiettivo che abbiamo portato avanti con convinzione – ha concluso il presidente - e legarla con l’impegno dei giovani è lo sguardo che noi vogliamo portare sulla Toscana del futuro”.
"Fare Strada" ha ottenuto un finanziamento di 10.400 euro dal Consiglio regionale della Toscana e di 2.600 dal Comune di Calenzano: adesso la parola passa ai giovani per aprirsi alla comunità tutta.
“Indagare quali sono gli interessi principali dei ragazzi e degli adolescenti – ha commentato Irene Padovani, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Calenzano - e renderli protagonisti del loro tempo libero sono entrambe azioni utili a sviluppare competenze e conoscenze su tematiche che li appassionano, aprendo spazi di scambio e confronto anche con il resto della comunità. Dopo il periodo di isolamento forzato a causa della pandemia, che li ha portati a misurarsi con problematiche più grandi di loro, vogliamo riportarli nei consueti luoghi di aggregazione sociale. Oltre ad attività legate alla musica, e alla street art, sarà incoraggiata l’esplorazione delle bellezze naturalistiche di Calenzano, con le escursioni coordinate dall’Unione speleologica calenzanese, che in primavera porterà i ragazzi alla scoperta dei sentieri e delle grotte della Calvana”.
“Nel dettaglio andremo nel territorio di Calenzano a cercare i gruppi giovanili, le ragazze ed i ragazzi che passano il tempo sul territorio e soprattutto li ascolteremo, cercheremo di capire quali sono i loro desideri e cercheremo di tradurli insieme a loro in cose pratiche - ha spiegato il coordinatore del progetto, Alberto Lugli di CAT cooperativa sociale - Il lavoro di animazione sociale consiste nel promuovere l’interazione dei giovani con il proprio ambiente per cercare di trasformarlo. Il coinvolgimento diretto dei giovani vuole essere il metodo per far sì che si riapproprino del loro tempo e dei loro spazi, in relazione con gli adulti. Ascoltare i giovani sarà solo una parte del progetto che intende anche proporre azioni legate alla creatività, soprattutto attraverso alcune discipline dell’Hip Hop, i graffiti e la musica rap”.
Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di individuare, sul territorio comunale, dei muri che possano diventare delle palestre per aspiranti writers, in modo da sviluppare e sostenere attivamente idee e creatività giovanile.
Spazio sarà dato anche alla tecnica del freestyle, mettendo a disposizione strumentazione e spazi in modo gratuito per la creazione di eventi di musica rap.
Saranno anche create zone di socializzazione in città attraverso l’allestimento di un “salotto urbano”, dove si potranno fare giochi da tavolo o sperimentare le proprie capacità con la giocoleria.