libertà di scelta di una donna

Aborto, psicologi toscani tra i promotori del documento sul diritto alla scelta

Aborto, psicologi toscani tra i promotori del documento sul diritto alla scelta
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Aborto, psicologi toscani tra i promotori del documento sul diritto alla scelta. Il testo della commissione regionale per le Pari opportunità è stato siglato e promosso anche dall'Ordine. La presidente Gulino: “Difendere ad ogni costo la libertà di scelta di una donna”.

Aborto, psicologi toscani tra i promotori sul diritto alla scelta

Un documento per tutelare il diritto all'aborto, in modo da ribadire il diritto delle donne per una scelta autonoma e soprattutto sicura. Il testo, portato avanti dalla presidente della commissione regionale per le Pari opportunità Francesca Basanieri, è stato siglato e promosso anche dall'Ordine degli Psicologi della Toscana, oltre che da altri ordini professionali.
L’obiettivo è, si legge nel documento, “farsi carico della responsabilità di chiedere a tutte e a tutti di non abbassare la guardia” e di “tenere alta l’attenzione”.

“Per una donna decidere sull'aborto è difficile e complesso - commenta la presidente dell'Ordine degli Psicologi della Toscana Maria Antonietta Gulino - Anziché essere aperti al dialogo, assistere la persona, consigliarla, spesso ci troviamo di fronte ad attacchi e pregiudizi che hanno una forte incidenza sulla salute fisica e psicologica: siamo nel 2022 e questo non dovrebbe accadere. Questo testo serve a ribadire che si deve difendere, ad ogni costo la libertà di scelta di una donna”.
“Voglio ringraziare Francesca Basanieri - aggiunge Gulino -. Lo stesso vale per Sibilla Santoni, coordinatrice di Insieme per le professioni, che riunisce i Cpo degli ordini professionali, che è tra i promotori. Questa scelta è stata presa, da un un lato, dopo la sentenza della Corte suprema degli Stati Uniti che ha annullato il diritto all’aborto, dall'altro - a livello regionale - in seguito a ciò che è accaduto a Gaia Nanni. È necessario prendere ulteriormente posizione: la società dimostri davvero di essere cresciuta. Non a parole”.

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