Politica

Gazebo di Forza Italia per chiedere giustizia per Berlusconi

Gandola: "Non è una questione di parte ma di libertà".

Gazebo di Forza Italia per chiedere giustizia per Berlusconi
Pubblicato:

Gazebo di Forza Italia per chiedere giustizia per Berlusconi

 

È stata avviata stamani a Campi Bisenzio la raccolta di firme per chiedere la nomina di Silvio Berlusconi a senatore a vita. Con la fine del mese di giugno, spiegano Angelo-Vitctor Caruso, coordinatore comunale azzurro e Chiara Martinizzi, vice coordinatrice, avevamo deciso di sospendere la presenza del Gazebo durante il mercato, ma dopo le rivelazioni choc emerse nei giorni scorsi, non abbiamo esistito un secondo a tornare nuovamente in piazza, in pieno Luglio. Una scelta premiata da cittadini che credono in una giustizia giusta che oggi hanno aderito all’appello di Forza Italia. Non è una questione di parte. E' una questione di libertà.  Presente al Gazebo anche il coordinatore provinciale Paolo Giovannini: tanti cittadini hanno raccolto il nostro appello per chiedere la nomina di Silvio Berlusconi a senatore a vita, affinché l’Europa valuti  l'imparzialità dei magistrati italiani e per restituire il titolo di cavaliere al nostro Presidente. Forza Italia continua il pressing a tutto campo dopo le rivelazioni sulla sentenza di condanna emessa nel 2013 dalla Cassazione per frode fiscale che ha estromesso dal Parlamento il leader azzurro. Il partito insiste anche sull’istituzione di una commissione bicamerale d’inchiesta.

La commissione di inchiesta - spiegano Caruso e Giovannini -  dovrà accertare lo stato dei rapporti tra forze politiche e magistratura; lo stato dei rapporti tra magistratura e media; se esistano correnti interne alla magistratura organizzate in funzione di preponderanti obiettivi politici o ideologici, ovvero collegate a partiti od organizzazioni politiche sia parlamentari sia extra parlamentari; l'influenza, diretta o indiretta, delle correnti politiche esistenti all'interno della magistratura. Dopo quanto emerso in questi giorni, abbiamo sentito forte il dovere di fare la mostra parte per chiedere si faccia piena su quanto è accaduto nei confronti del presidente Berlusconi.

Seguici sui nostri canali