Evade dai domiciliari per acquistare la cocaina

I carabinieri lo seguono e arrestano lui e lo spacciatore.

Evade dai domiciliari per acquistare la cocaina
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Evade dai domiciliari per acquistare la cocaina

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Firenze Campo Marte hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, E.S., 21enne marocchino, senza fissa dimora, pregiudicato, e R.M., 40enne fiorentino, pregiudicato.
I militari, nel corso del servizio di pattuglia, hanno controllato le persone sottoposte agli arresti domiciliari, tra cui R.M.. Dopo il controllo, hanno atteso, defilati, qualche minuto per accertarsi che lo stesso non si allontanasse senza giustificato motivo, sicuro del fatto che il controllo era già passato. Infatti, dopo poco, hanno notato la compagna del soggetto uscire di casa per buttare l’immondizia e sostare qualche minuto in strada guardandosi intorno. Appena è rientrato nell’abitazione, si notava uscire R.M. con il volto parzialmente coperto da un cappellino. I militari lo hanno seguito a distanza senza farsi notare e dopo pochi metri lo hanno visto confabulare con fare sospetto, nascosto dietro i cassonetti dell’immondizia, con un cittadino nordafricano, con cui evidentemente aveva pattuito precedentemente l’acquisto di sostanza stupefacente. All’atto dello “scambio”  i Carabinieri li hanno bloccati entrambi e, a seguito della perquisizione personale, il cittadino nordafricano è stato trovato in possesso di 3 grammi di “cocaina” e la somma di denaro di euro 120, ritenuta provento dell’illecita attività, posti sotto sequestro. Durante la stesura degli atti di arresto i Carabinieri hanno sentito squillare numerose volte il telefono cellulare dello spacciatore e, visualizzando le chiamate, hanno notato quella fatta da R.M., poco prima di incontrarsi. Per entrambi è scattato quindi l’arresto, rispettivamente per evasione e per spaccio di sostanze stupefacenti.
I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

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