Arrestato il presunto autore delle spaccate a Firenze: ha rubato da un'auto di lusso e aggredito due agenti
L'uomo, 26 anni di origini magrebine, sarebbe il principale sospettato per alcune delle spaccate che ogni notte preoccupano Firenze
Nella mattina di ieri venerdì 19 gennaio 2024, la Polizia di Stato di Firenze ha arrestato un cittadino magrebino di 26 anni con l’accusa di tentata rapina impropria. L’uomo, pregiudicato, è anche il principale sospettato per essere l'autore di alcune delle spaccate che da mesi creano forte disagio in tutta la città. Questa volta, l'uomo è stato fermato dopo aver messo a segno un furto su un’auto di lusso e aggredito due agenti. Su di lui ora si indaga per verificare il suo coinvolgimento in altri episodi.
L'ultimo crimine: rapina e aggressione ad una poliziotta
Erano circa le 6 di mattina di ieri venerdì 19 gennaio 2024, quando alcuni residenti di via Magenta, in zona Porta al Prato, sono stati svegliati da forti rumori provenienti dalla strada. Preoccupati, gli stessi hanno allertato la Polizia, giunta rapidamente nell'area condominiale adibita a parcheggio privato con una volante.
Appena arrivati sul luogo, un uomo ha scavalcato il cancello d’entrata scagliandosi contro un'agente con calci e pugni. La giovane in uniforme è finita a terra insieme all’aggressore, ma non si è data per vinta: in pochi attimi si sono precipitati in suo aiuto l’altro poliziotto - anche lui rimasto contuso - ed una guardia giurata che, passando di lì, aveva assistito alla scena.
Una volta riportata la situazione alla calma, la polizia ha recuperato la refurtiva portata via da una macchina di grossa cilindrata alla quale era stato mandato in frantumi uno dei finestrini posteriori: un giubbino, un paio di guanti e 20 euro in contanti, il tutto restituito subito al legittimo proprietario. Il furto aggravato su autovettura è finito così con una accusa di tentato rapina impropria a seguito della resistenza agli agenti, entrambi i quali hanno riportato lesioni con alcuni giorni di prognosi.
Il criminale è il presunto autore delle spaccate
Il magrebino di 26 anni era peraltro già noto alle forze dell'ordine poiché era già stato arrestato per un’altra spaccata messa a segno a fine novembre in una enoteca nel quartiere di San Frediano. Non solo. Gli investigatori lo stavano tenendo d'occhio da tempo, ritenendolo il presunto autore di tante delle spaccate avvenute negli scorsi mesi negli esercizi commerciali del capoluogo toscano.
Agli esiti dell’attività investigativa i Falchi della Squadra Mobile avrebbero infatti riscontrato una serie di elementi che collocherebbero lo stesso 26enne su un altro luogo del delitto. Sulla base di quanto ricostruito, la notte dello scorso 5 gennaio un uomo avrebbe colpito più volte, con un tombino preso dalla strada, la vetrina di un bar di via Alamanni. Dopo averla mandata in frantumi sarebbe quindi entrato nel locale facendo razzia del denaro in cassa, di un telefono cellulare e di una decina di bottiglie di alcolici del valore di circa 150 euro.
Arrestato in attesa del processo
Gli investigatori di via Zara hanno effettuato una serie di accertamenti tecnici, i cui riscontri hanno portato la Procura della Repubblica di Firenze a richiedere ed ottenere dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale del capoluogo toscano la custodia cautelare in carcere per la stessa persona arrestata ieri dalle volanti della Questura di Firenze per un’altra vicenda.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare altre eventuali responsabilità dell’indagato in analoghi episodi. I fatti saranno valutati nel corso del processo dove sarà valutata la fondatezza delle ipotesi a carico della persona indagata.
"Resta naturalmente altissima l’attenzione delle Autorità per contrastare le spaccate negli esercizi commerciali - ha sottolineato il Questore Maurizio Auriemma - e questo fenomeno, recentemente affrontato anche nel corso degli ultimi Comitati Provinciali sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sarà contrastato con la massima fermezza e determinazione da parte di tutte le forze di polizia e delle Istituzioni preposte alla sicurezza della nostra città".