Ore contate per l'omicida di Joel Ramirez Seipio, a Montevarchi lo ricordano: "Un ragazzo gentile"

Si cerca, si approfondiscono le notizie raccolte sul posto e dalle testimonianze. Si incrociano i dati e soprattutto in mano agli inquirenti ci sono le immagini delle telecamere del locale che hanno permesso di identificare una ventina di persone, le stesse che avrebbero partecipato alla rissa all’interno del locale, poi proseguita all’esterno con il triste epilogo dell’omicidio di Joel Ramirez Seipio. Una di queste sarebbe stato l'uomo che avrebbe colpito la vittima con un oggetto di vetro molto affilato.

Il noto rapper

Una serata, quella organizzata sabato sera dal circolo El Angel Vip di Terranuova Bracciolini, ambiente frequentato perlopiù da persone della comunità dominicana di tutto il territorio, che aveva attirato tantissime persone perché era in programma il concerto di un rapper molto noto nel Centro Sud America “Bulin47”, personaggio che solo su Instagram conta oltre 5 milioni di follower. 

Un evento quindi da incorniciare nell’album dei ricordi come uno di quei momenti che restano nel tempo. E’ stato così, purtroppo non per la performance dell’ospite, ma per il tragico finale che si è verificato al termine della serata, nel parcheggio del locale che si apre di fronte a una strada che si collega all’ingresso dell’autostrada A1, uscita Valdarno. 

Forse è iniziato tutto da una lite tra donne

Forse due donne avevano iniziato a picchiarsi dentro la discoteca, poi gli amici sono intervenuti per dividerle, denunciando ognuno le proprie ragioni. Così la lite si è trasformata in una baruffa tremenda che ha obbligato l’intervento della sicurezza, riusciti a placare temporaneamente gli animi. Purtroppo una volta fuori dalla struttura del circolo El Angel Vip la situazione è degenerata. 

Le botte non venivano scagliate solo a mani nude, ma i contendenti, due gruppi di ragazzi dominicani (in totale circa una ventina), hanno iniziato a scagliarsi addosso tutto quello che trovavano nei paraggi: sedie, tavoli, bottiglie. Fino a quando oggetto di vetro, molto affilato, ha colpito al collo Joel Ramires Seipio, che è crollato a terra. Aveva una ferita profondissima dalla quale perdeva molto sangue e, nonostante, si sia provato a salvargli la vita, era troppo grave per riuscirci. Con un’ambulanza è stato trasportato con la massima urgenza all’ospedale Valdarno “La Gruccia” ma è deceduto poco dopo. 

La sua morte ha generato molto dolore e incredulità in tutto il Valdarno, dove Joel Ramires Seipio era molto conosciuto e perfettamente integrato nella comunità. Nato a Santo Domingo, classe 1985, viveva da molti anni in Valdarno, a Montevarchi. Lascia una figlia piccola. In molti lo ricordano e raccontano di un ragazzo molto gentile con tutti e un serio lavoratore. Spesso lo vedevano in paese in giro con il proprio amato cane. In passato passato aveva anche giocato a basket.

Il ricordo del sindaco

Joel è stato ricordato anche dal sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai:

“La comunità di Montevarchi si stringe intorno alla famiglia per la perdita di Joel Ramirez Seipio che era arrivato a Montevarchi da bambino, poi la scuola, il lavoro, l'amore per il basket e giocatore del Gioco del pozzo in Santa Maria. Non ci sono parole per esprimere il nostro dolore per una giovane vita spezzata. Rip.”