Turista rapinato in centro a Firenze: un rider si lancia all'inseguimento del malvivente

Una famiglia di turisti norvegesi, composta da padre, madre e figlia, stava tranquillamente camminando per le vie del centro di Firenze quando è stata approcciata da un gruppo di uomini. Inizialmente apparsi amichevoli con una stretta di mano, uno di loro ha attaccato improvvisamente il padre.

Il gesto è stato invece utile a farsi porgere il braccio sul quale il norvegese stava portando un orologio di marca Herbelin, dal valore stimato di oltre 1000 euro. Da lì l'inizio della colluttazione e di un inaspettato inseguimento.

L'eroico rider

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Firenze, la colluttazione sarebbe iniziata con il rapinatore attaccato al braccio della vittima prima di spingerla per terra e farsi aiutare dai complici. Mentre uno teneva a terra l'uomo, l'altro gli ha sfilato l'orologio dandosi poi alla fuga. È in questo momento che a fare la parte dell'eroe ci ha pensato un rider.

Uomo, 36 anni di origine pakistana. Aveva appena staccato dal turno di lavoro quando, accortosi della rapina dalle urla della moglie e della figlia, si è lanciato all'inseguimento dei malviventi.

In due sarebbero riusciti a farla franca ma un terzo è stato raggiunto dall'eroico rider. Una colluttazione, qualche pugno e la maglia strappata, pur senza uscirne illeso, l'uomo è riuscito a rallentarlo permettendo così l'intervento della polizia.

Arrestato uno dei rapinatori

Il rapinatore nel frattempo ha detto di accusare un malore ed è stato portato all'ospedale dal quale è stato dimesso poco dopo senza prognosi e arrestato. Per il turista solo alcune escoriazioni nella caduta iniziale. La Polizia indaga e le telecamere di videosorveglianza potrebbero risultare decisive.